Matrimoni green: tutto quello che c’è da sapere per una cerimonia econostenibile
Si chiama Green-conventional wedding ed è la tendenza che sta prendendo sempre più piede tra i futuri sposi che vogliono abbracciare la filosofia eco-friendly senza pero rinunciare alle tradizioni. In Italia le nozze vengono legate a una serie di riti scaramantici come il lancio del bouquet, il riso, i confetti, il taglio della cravatta dello sposo e il classico ricevimento al ristorante in compagnia di amici e parenti, negli ultimi tempi però le cose stanno cambiando e sono moltissimi i futuri marito e moglie che intendono evitare gli sprechi, valorizzare le imprese locali e soprattutto spendere poco, visto che con un matrimonio green si riuscirebbe a registrare un risparmio del 70%. Questa mania ha coinvolto anche numerose stare come Alicia Silverstone, Megan Fox, Calista Flockhart. Insomma, dopo anni in cui il must era stupire e rendere la cerimonia spettacolare, oggi si ritorna alla semplicità con un ricevimento veloce, informale ed ecosostenibile che possa lasciare spazio al party con gli amici, al risparmio e soprattutto all'amore.
L'abito da sposa green
E' inutile negarlo, ogni donna sogna il giorno del proprio matrimonio soprattutto per poter indossare un meraviglioso abito bianco da principessa con cui percorrere la navata a braccetto con il proprio papà. Se un tempo si arrivava a spendere migliaia di euro pur di avere un modello glamour, di qualità e griffato, ora le cose sono cambiate e le spose green prediligono i tessuti naturali come la seta grezza. Per evitare gli sprechi è inoltre necessario scegliere qualcosa di semplice, così da poterlo riutilizzare durante una serata estiva o di gala e da non farlo ammuffire nell'armadio. Quelle che proprio non riescono a rinunciare alla gonna in tulle, ai cristalli e ai corpetti striminziti possono però donare il proprio vestito ad associazioni caritatevoli dopo averlo utilizzato sull'altare. Anche per quanto riguarda le damigelle e i pagetti sarebbe meglio preferire dei look che possono essere riciclati, così da risparmiare e da ridurre al minimo l'impatto sull'ambiente. Certo, per molti non sarà molto chic ma il riciclo ormai va di moda, perché non farlo anche per il proprio matrimonio?
Shooting fotografico, partecipazioni e bomboniere
A ogni matrimonio che si rispetti non può mancare il servizio fotografico ma, per evitare sprechi e spostamenti inutili, sarebbe meglio organizzare tutto in un'unica location. In questo modo, gli invitati non si ritrovano ad aspettare ore e ore gli sposi e questi ultimi hanno anche la possibilità di far apparire gli amici e i parenti più cari nel proprio album di nozze. Un altro dettaglio che fa letteralmente perdere la testa a tutti quelli che stanno per convolare a nozze sono le partecipazioni e gli inviti. Chi intende organizzare una cerimonia ecosostenibile farebbe meglio a ridurre al minimo l'uso della carta, magari creando un sito per il matrimonio su cui dare informazioni agli invitati e avere dei contatti diretti con loro. Coloro che non vogliono rinunciare alle tradizioni possono però usare della carta di canapa o riciclata per realizzare degli inviti ecosostenibili a mano. Come ultima cosa, per quanto riguarda le bomboniere, sarebbe meglio donare i soldi a un'associazione benefica per un mondo più verde o, quanto meno, acquistarle in negozi locali, così da risparmiare in materiali, spedizione e benzina. Il risultato sarà incredibilmente chic e dal fascino retrò.
Dove organizzare un matrimonio green?
Dimenticate le cerimonie ingessate e formali, sono sempre di più i novelli sposi che scelgono delle location alternative e green per il loro giorno speciale. Tra le più gettonate ci sono gli agriturismi, gli spazi industriali recuperati da ex fabbriche con pareti di mattoni a vista o le strutture dotate di spazi molto ampi che permettono di avere a disposizione non solo più sale per il ricevimento ma anche delle camere per la notte per i coniugi e tutti gli invitati. L'importante è che si concentri la festa in un'unica location e che non si impongano dei limiti di orari. Solitamente nelle sale degli alberghi i nei castelli dal fiaba in cui vengono organizzati i matrimoni tradizionali non si può festeggiare e ballare fino a tarda notte, cosa che invece viene richiesta dagli sposi "green". Boho-chic, country, "urban", minimal, sono solo alcuni degli stili più richiesti ai matrimoni green. Per quanto riguarda gli allestimenti, vengono privilegiati quelli realizzati con elementi naturali come paglia e fiori di campo, dettagli vintage, usati per addobbare le tavolate e le sale, creando un vero e proprio trionfo di sapori e colori. L'obiettivo principale è rendere l'atmosfera tranquilla, serena, informale, così che nessuno si senta obbligato a rispettare delle etichette un po' antiquate. Come se non bastasse, scegliendo un luogo "alternativo", anche le proprie finanze ringrazieranno.
I menù biologici
A tutti i matrimoni gli sposi amano curare nei minimi dettagli il menù della loro festa ma coloro che vogliono organizzare una cerimonia green devono puntare su prodotti a chilometro zero o biologici. Sono molte le coppie che scelgono pietanze preparate con alimenti genuini e di stagione, magari prodotti in loco, che non intendono rivolgersi a catering per i soliti e lussuosi buffet. In particolare, sono i finger food ad andare particolarmente di moda: possono essere consumati in pochi minuti e non obbligano gli ospiti ad avere un posto fisso, dandogli la possibilità di chiacchierare e divertirsi in libertà. Naturalmente, non deve mancare il "finale dolce" ma, invece della classica torta nuziale a più piani che nessuno riesce a mangiare al termine di una giornata passata a mangiare, ai matrimoni green si punta su candy bar, food truck, macarons e golose bomboniere enogastronomiche.