Louis Vuitton alza i prezzi delle borse, è per effetto della pandemia
È tempo di cambiamenti in casa Louis Vuitton, anche se questa volta la rivoluzione non riguarda i prodotti offerti o l'iconico logo della Maison, quanto piuttosto i prezzi di abiti e accessori. Il settore moda è stato colpito in modo duro dall'epidemia di Coronavirus, a causa della chiusura forzata il costo delle materie prime, delle spedizioni e della manodopera appare radicalmente trasformato ed è per questo che a partire dal 5 maggio 2020 la griffe ha avviato un aumento dei prezzi tra il 5 e il 10%. A essere arrivati a cifre da capogiro sono alcuni accessori in particolare, primo tra tutti la Multi Pochette Accessoires lanciata nel 2019, passata da 1.550 dollari a 1.860 dollari, ovvero poco più si 1.700 euro.
A fare "compagnia" all'iconica borsa, anche la più nuova Speedy BB per la primavera 2020, le monogam bag come Neverfull, Speedy e Alma e tutti gli accessori con il logo Louis Vuitton. Non è la prima volta che la Maison ha rincarato i prezzi, era già successo alla fine del 2019 in Cina, Giappone e Regno Unito e lo scorso marzo negli Stati Uniti, questo è dunque il terzo rincaro nel corso dell'ultimo anno. L'obiettivo è probabilmente non solo far riprendere i negozi che sono rimasti chiusi per circa 2 mesi a causa del lockdown ma anche provare a trarre vantaggio da una potenziale ondata di acquisti che si registrerà al termine della pandemia come è successo, ad esempio, alla casa di moda Hermès dopo la riapertura in Cina. Anche se ci si chiede chi potrà spendere tanto per delle borse griffate in piena crisi economica, la verità è che i consumatori d'alta fascia utilizzeranno i loro risparmi per delle "chicche fashion" simili piuttosto che per i viaggi di lusso che per quest'anno probabilmente saranno vietati.