Linda Evangelista irriconoscibile dopo l’intervento chirurgico andato male: “Sono brutalmente sfigurata”
Benché fosse una delle super top model più ammirate degli anni Novanta, la carriera di Linda Evangelista non ha seguito il corso di quella delle colleghe Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Helena Christensen, Cindy Crawford. Le altre hanno continuato a sfilare, a lavorare nel mondo della moda, ad apparire sulle copertine e nei servizi fotografici, a fare da testimonial. Lei invece da tempo è lontana dai riflettori e il motivo lo ha raccontato solo oggi lei stessa, affidando il suo lungo sfogo ai social. Non aveva mai trovato la forza e il coraggio di parlarne prima, ma ha ora deciso di liberarsi di un peso, raccontando la verità su ciò che le è successo cinque anni fa e che le ha cambiato la vita: "Sono stata brutalmente sfigurata dalla procedura Zeltiq CoolSculpting, che ha fatto esattamente l’opposto di quanto promesso. Invece di diminuire, ha aumentato le mie cellule adipose lasciandomi deformata in modo permanente, anche dopo aver subìto due interventi correttivi dolorosi e inutili".
Il calvario di Linda Evangelista
Tutti ci ricordiamo di lei e il suo nome resta indissolubilmente legato a quello del fashion system, benché non ne faccia attivamente parte da un bel po'. Oggi Linda Evangelista ha 56 anni e la sua carriera si è bruscamente arrestata da tempo. Nelle immagini più recenti è apparsa particolarmente diversa, quasi irriconoscibile. "Così mi hanno descritto" ha spiegato la modella in un post condiviso su Instagram, dove finalmente si è aperta sul perché da anni è lontana dai riflettori.
Tutto è cominciato nel 2016, quando si è sottoposta a un intervento chirurgico. Doveva essere una procedura di routine, ma qualcosa è andato storto e oggi si ritrova deformata, sfigurata. Aveva deciso di sottoporsi al CoolSculpting, per rimuovere parte del grasso corporeo attraverso criolipolisi (scioglimento degli accumuli adiposi), forse scontenta della propria immagine, forse desiderosa di apparire diversa o forse temendo il passare del tempo. Ma le cose sono andate diversamente e si è ritrovata con un risultato completamente diverso da quello che le era stato prospettato.
L'operazione è andata esattamente nel modo opposto e le cellule adipose invece di sciogliersi sono cresciute a dismisura. Ha sviluppato una iperplasia adiposa paradossa, un effetto collaterale raro ma grave, che si verifica principalmente negli uomini e che invece lei ha purtroppo sperimentato sulla propria pelle. La modella ha con rammarico spiegato di non essere stata adeguatamente messa in guardia dai medici circa i rischi cui andava incontro, rischi che si sono verificati e che l'hanno gettata nello sconforto. "Ho provato profonda depressione, profonda tristezza e odio per me stessa" ha scritto, aggiungendo di aver intentato una causa federale questa la Zeltiq Aesthetics, la società che c'è dietro CoolSculpting. Ha richiesto un risarcimento di 50 milioni di dollari, che certamente non le faranno dimenticare ciò che ha passato né la faranno tornare indietro nel tempo. Ciò che desidera, però, è avere giustizia: "Voglio uscire dalla mia porta a testa alta nonostante non mi riconosca più".