Leggere combatte lo stress: arriva la book therapy
La miglior cura contro lo stress? Un libro. A dirlo 7 esperti su 10, secondo cui leggere rappresenta il miglior modo per ricaricare le pile durante le vacanze o per affrontare in maniera rilassata il rientro in città. È la "book therapy", cioè il modo ideale per rilassarsi attraverso letture di qualità.
Le donne – Psicologi, critici e addetti ai lavori concordano nell'affermare che le donne che leggono romanzi gialli (32 per cento), rosa (26 per cento), legati al benessere (23 per cento) e d’avventura (18 per cento) recuperano più facilmente il buonumore (41 per cento), evadono dai problemi della routine quotidiana (34 per cento) e riescono a tenere la mente spensierata (22 per cento).
La ricerca – È quanto emerge da un'indagine promossa da Libreriamo, il social book magazine per la promozione dei libri e della lettura, condotta attraverso interviste a circa 80 esperti tra psicologi, sociologi, professori universitari, che hanno analizzato in che modo i libri e la lettura possono favorire il relax.
In vacanza – Cosa fare, quindi, per ricaricare le batterie e vivere nel migliore dei modi le vacanze? Gli esperti consigliano particolari tipi di letture: gialli d'autore (32 per cento) e romanzi rosa (26 per cento) sono consigliati a chi vuole evadere in una nuova dimensione, lontano dalla realtà. Per i più salutisti, invece, libri legati al benessere (23 per cento) e saggi filosofici (18 per cento).
Al rientro – Leggere aiuta a mantenere il contatto con la spensieratezza tipica delle vacanze, tiene la mente leggera ma allo stesso tempo allenata, rimanda con la mente alle località turistiche estive, trasmette positività. Gli esperti consigliano particolari tipi di letture: romanzi d’avventura (34%) e rosa (25%), a chi vuole continuare a volare con la fantasia, in una dimensione fantastica, molto vicina magari alle atmosfere vissute nel corso del proprio soggiorno estivo. Per chi vuole affrontare il post-vacanze nel segno della consapevolezza,invece, pubblicazioni più legate all'attualità (16%).
Carta o ebook – Secondo la maggioranza (31 per cento) è indifferente, purché si legga. Altri (22 per cento) consigliano ebook e supporti digitali, perché sono più comodi da trasportare (36 per cento) e consentono di portarsi dietro un numero consistente di opere in un unico supporto (28 per cento). C’è chi, comunque, preferisce consigliare di leggere i classici libri di carta (18 per cento).
