Le imprese di Instagram: da Kim Kardashian a Chiara Ferragni, così le influencer si mettono in proprio
Il rapporto tra social, aziende e moda negli ultimi anni si è fatto sempre più stretto e in questo quadro un ruolo chiave è quello giocato dagli influencer. Come ogni novità del mondo digitale, anche l'influencer marketing si è evoluto rapidamente: è emersa la frangia dei "micro influencer", capaci di parlare a nicchie di pubblico puntando sull'autenticità, e oggi gli influencer più grandi stanno rapidamente "evolvendo" in imprenditori. Se una volta gli influencer usavano il proprio profilo come vetrina per i prodotti di altri brand, oggi molti hanno deciso di "mettersi in proprio" diventando imprenditori e monetizzando con i propri contenuti. Le prime a scommettere su questa tendenza hanno costruito marchi che oggi valgono una fortuna: Kim Kardashian, Rihanna e Chiara Ferragni.
La trasformazione da influencer a imprenditrici
Da Gwyneth Paltrow a Rihanna, sono moltissime le celebrità che hanno fondato i loro marchi dedicati al beauty, alla moda e al lifestyle. Il caso di Rihanna forse è il più remunerativo: oggi vanta oltre cento milioni di followers e un brand, Fenty, che l'ha resa miliardaria. Ma ci sono molte altre star-imprenditrici che non arrivano né dalla musica né dal cinema, ma dai social network: un esempio su tutti sono le sorelle Kardashian, Kim Khloé e Kourtney, che nel 2006 lanciarono una catena di boutique esclusive, Dash, chiuse nel 2018. Le star dell'omonimo reality hanno poi messo in piedi altre aziende: Kim Kardashian ha fondato il brand di abbigliamento Skims e ora ha disegnato una linea in collaborazione con Fendi, mentre Kendall Jenner è un'affermata imprenditrice beauty. Come non citare poi Chiara Ferragni, regina delle influencer italiane e pioniera dell'imprenditoria digitale? Dopo essere diventata la testimonial di molti marchi del lusso ha fondato un suo brand, Chiara Ferragni Collection, che include linee di abbigliamento, lingerie, gioielli e make up.
Il portale che "monetizza" i contenuti social di moda
Questi casi di successo sono difficili da ricreare dal nulla: nonostante ciò moltissimi piccoli influencer hanno deciso di investire su se stessi e sulla propria unicità, puntando a generare profitto con i propri contenuti e con la loro reputazione. Proprio anticipando questo fenomeno è nata Ltk, un'azienda che permette alle influencer, tramite una vera propria app di shopping, di monetizzare i propri post legati a moda e bellezza sfruttando i link di affiliazione. Il portale aiuta gli influencer a "commercializzare" i contenuti e li ospita in un marketplace centrale in cui sono direttamente in contatto con i brand. Ltk è stato creato, dieci anni fa, proprio da una fashion blogger poi diventata imprenditrice, Amber Venz Box. Oggi la sua azienda vale quasi due miliardi di euro, a riprova del fatto che questo è l'influencer marketing del futuro.