Le gonne di jeans anni ’90 sono tornate di moda (ma non dovremmo chiamarle così)
Le giornate si allungano e le temperature si alzano: è tempo di riporre pantaloni e collant e di sfoggiare le gonne sulle gambe nude. Tra le tendenze per la Primavera/Estate 2021 c'è sicuramente il ritorno della gonna di jeans, direttamente dagli anni Novanta e Duemila. Lo confermano le celebrità e le passerelle: quest'anno il denim blu ha invaso i nostri guardaroba, riportando in auge anche la gonna longuette con lo spacco. Dai cortei degli anni Sessanta fino alle passerelle del 2021, questo tipo di gonna richiama subito la vita all'aria aperta e la libertà dell'estate: pratica e versatile, si porta con tutto e non passa mai di moda. Ma attenzione: a voler essere proprio filologi della moda, il termine corretto per chiamare questo capo sarebbe un altro.
La differenza tra jeans e denim
Anche se spesso si usano come sinonimi, denim e jeans sono termini con significati diversi e origini diverse. Il denim è il tessuto in cotone: veniva prodotto principalmente in Francia, a Nîmes, da cui prende il nome (de Nimes, poi denim). Sull'origine della parola jeans invece si continua a discutere, ma la versione più accreditata è che sia una contrazione di Genova: "blue jeans" starebbe per "blu di Genova". La città ligure infatti vantava un porto molto trafficato e già nel Cinquecento usavano un fustagno tinto di blu per confezionare sacchi e gli abiti da lavoro dei portuali, in particolare i pantaloni, resistenti all'usura. I moderni blu jeans nascono però negli Stati Uniti alla fine dell'Ottocento grazie al sarto Jacob Davis ed erano prodotti dalla Levi's per i cercatori d'oro e i minatori. La distinzione originale è rimasta nel linguaggio: la parola "denim" indica un tessuto, "jeans" invece un modello di pantalone a cinque tasche in tessuto denim. Per questo sarebbe più corretto dire "giacca in denim" e "gonna in denim", ma ormai jeans e denim sono quasi sinonimi. La parola jeans indica ormai sia un particolare tipo di tela robusta che un modello di pantalone e la formula "gonna di jeans" è la più diffusa.
Le gonne di jeans per la Primavera/Estate 2021
Mini o lunga fino ai piedi, la moda si è sbizzarrita con mille varianti di gonne jeans. Il modello di tendenza però è decisamente quello anni Novanta: lungo fin sotto il ginocchio e con un maxi spacco centrale o laterale, come quella proposta da Dondup e, in versione low cost, da Mango. Red Valentino e Diesel si sbizzarriscono con il patchwork, mentre quella proposta da Philosophy di Lorenzo Ferretti è a vita alta, con cintura e spacco centrale. Da un estremo all'altro: quella di Tod's è lunga fino ai piedi, quella di The Attico è mini, ma con la vita altissima.
Come si porta la gonna in jeans
Una sola regola fondamentale: mai con le calze. Soprattutto se è il modello più lungo. La gonna in jeans richiama l'estate ed è in un tessuto pesante abbastanza per esigere le gambe nude. Per un look molto anni Novanta l'abbinamento ideale è con gli anfibi euna canottiera bianca molto basic, magari aggiungendo una camicia a quadri dal sapore grunge sopra. Da Valentina Ferragni a Bella Hadid, le star lanciano il look total denim, abbinando jeans, gonne e giacche di nuances differenti. Il vantaggio del denim blu è che si abbina a tutto: per spezzare via libera allora a crop top colorati o camicie in lino bianche o in pizzo sangallo per l'estate. A seconda della lunghezza dell'orlo, attenzione alle proporzioni: per esaltare la figura l'ideale è infilare la camicia nella vita della gonna, o annodarla di lato. Ai piedi, sneakers o le iconiche mule: per essere retrò e chic al tempo stesso.