Le 9 tradizioni natalizie più bizzarre al mondo
In Italia, il Natale è una delle feste più sentite e attese dell'anno, tanto che già a partire dall'inizio di dicembre le città si illuminano di lucine, le case vengono addobbate e si comincia a sentire un'atmosfera magica per le strade. Fare l'albero l'8 dicembre, scrivere la letterina a Babbo Natale, riunire la famiglia per una cena o per un pranzo sono tutte tradizioni tipiche del nostro paese ma sono diffuse anche nel resto del mondo. Tutti quelli che sono stufi della solita routine natalizia saranno lieti di scoprire quali sono le usanze bizzarre esistenti in altre città: scopriamo le più divertenti e originali.
1. La notte dei Krampus – Si tratta di una tradizione celebrata intorno al 6 dicembre in Austria, Germania e nel nord-est Italia, durante la quale si raccontano storie di mostri metà caproni, metà uomini, che vanno alla ricerca di bambini cattivi. Questi ultimi si aggirerebbero per la città rapendo coloro che si sono comportati male, approfittando del suono dei grandi campanacci.
2. Yule Goat – In Scandinavia, la Yule Goat è una capra realizzata in paglia e stoffa rossa che, nel tempo, ha assunto diversi significati e origini. A partire dal 19esimo secolo, è diventata portatrice di doni, tanto da andare a sostituire il più classico Babbo Natale.
3. Wren Day – Il Wren Day, cioè la "Caccia allo scricciolo", si celebra il 26 dicembre in Irlanda ed è una manifestazione con feste in cui si balla il Céili, la danza tipica irlandese, e sfilate in costumi tipici. L'obiettivo è raccogliere fondi per la città in cui viene organizzata.
4. Caganers – Si tratta di bizzarre statuette di persone accovacciate intente a defecare. Possono essere ritrovate sul presepe in Spagna e Portogallo e sono il simbolo del fatto che a Natale la fede del cattolico verrà messa alla prova. Per i bambini, è solo un modo per rendere le feste più divertenti.
5. Mari Lwyd – E' una maschera della tradizione natalizia gallese e, nonostante sia brutta e terrificante, è di buon augurio. La persona che la indossa deve visitare ogni casa della città, cantando canti natalizi in cambio di cibo e vino e cercando di concludere il suo giro il 31 dicembre.
6. Caga Tió – E' un’altra tradizione spagnola che consiste nel dipingere un piccolo tronco di legno nel mese di dicembre. Questo viene poi buttato nel camino il giorno di Natale per assicurarsi che Santa Claus porti molti regali ai bambini.
7. Cibo decomposto – In Italia, siamo abituati a preparare incredibili manicaretti in occasione del Natale ma altre popolazioni non fanno lo stesso. In Groenlandia, ad esempio, il 25 Dicembre mangiano il Mattak, fatta con pelle e grasso di balena, e il Kiviak, un uccello artico avvolto nella pelle di foca. La particolarità è che tutto viene seppellito per mesi prima di essere consumato.
8. Ragnatele nell’albero di Natale – In Ucraina, si usa nascondere un ragno e una ragnatela finti nell'albero di Natale. Il primo che ritrova le decorazioni avrà un anno di buona fortuna. Si tratta di una tradizione antica, secondo cui una vedova, troppo povera per comprare gli addobbi, ha lasciato che i ragni decorassero la sua casa. Il giorno di Natale, il sole ha poi trasformato le ragnatele in fili d'oro e d'argento, portando prosperità alla donna.
9. Sauna – A chi non piace passare intere giornate in una sauna rilassante? In Estonia, a Natale le famiglie si riuniscono proprio con indosso costume e accappatoio. Nelle saune, bevono e si raccontano storie natalizie.