Lascia il figlio attaccato alla placenta per 5 giorni: “Voglio che cresca naturalmente”
Clara Riba è una donna del Queensland e da qualche tempo ha messo al mondo il suo secondo figlio, Luke. La cosa particolare è che per 5 giorni non ha voluto tagliare il cordone ombelicale, lasciando il piccolo attaccato alla placenta fino a quando non si è staccata naturalmente. "E' nato in casa, volevo che la natura continuasse a fare il suo corso. Ho deciso di fare le cose con dolcezza, senza che nessuno intervenisse in modo artificiale", ha spiegato la donna.
Mantenere il piccolo attaccato alla placenta avrebbe diversi benefici, prima di tutto riuscirebbe a rafforzare il rapporto tra mamma e bambino e, come se non bastasse, sarebbe il rimedio ideale per introdurre il neonato al mondo con delicatezza. Clara ha spiegato che non tutti gli amici e i parenti erano d'accordo con la sua scelta ed è per questo che non ha voluto alcuna visita per le prime due settimane successive al parto.
Quando si spostava tra le varie stanze della casa, portava sempre con sé il sacchetto con dentro la placenta e, con il passare dei giorni, i cattivi odori hanno cominciato a farsi sentire. Nonostante ciò, la mamma ha continuato a sostenere l'efficacia della sua decisione e, una volta caduta la placenta, l'ha anche seppellita, proprio come se fosse un corpo umano. Secondo la donna, è innaturale separare placenta, cordone e bambino ed è per questo che consiglia a tutte le donne che devono affrontare un parto di fare la stessa cosa. Anche se potrebbe risultare davvero inquietante, risultati sulla salute e sul rapporto con il piccolo sarebbero davvero incredibili.