L’anoressia le aveva fatto fermare il cuore, la sorella l’ha salvata: oggi ha sconfitto la malattia
Heidi Suihkonen è una donna di 31 anni, viene dalla Finlandia e fin da piccola è stata sempre definita un vero e proprio prodigio. Amava la musica, tanto da aver cominciato a suonare il violino fin da piccolissima ma, una volta arrivata all'adolescenza, la sua carriera si è bruscamente interrotta poiché ha dovuto fare i conti con l'anoressia. "Ho sempre preteso molto da me stessa, sono una perfezionista, anche per quanto riguarda la forma fisica", ha spiegato Heidi.
Voleva essere magrissima e per farlo si allenava tre volte al giorno e mangiava pochissimo, in prevalenza solo verdure, barrette proteiche e yogurt senza grassi. Comprava vestiti nel reparto riservato ai bambini ma, nonostante ciò, non voleva ammettere di avere un problema. Il momento peggiore della sua vita è stato quando è arrivata a pesare solo 22 chili, la cosa l'ha fatta finire ricoverata in ospedale. Addirittura il suo cuore si era fermato, i medici l'avevano dichiarata clinicamente morta quando è intervenuta la sorella minore che studiava infermieristica, tentando il tutto e per tutto per farle riacquisire i sensi.
Per fortuna ci è riuscita con la rianimazione cardiopolmonare che aveva appena imparato all'università, lasciando increduli i presenti, e da quel momento in poi Heidi ha cominciato a dare nuovamente valore alla sua vita. E' andata da uno psicologo, ha seguito un programma alimentare molto rigido e oggi è in buona salute, anche se dopo l'anoressia ha cominciato a soffrire di osteoporosi, ad avere alcuni problemi a reni, al fegato e al cuore. La cosa positiva è che ha riacquistato un peso normale e che non sale più sulla bilancia, non ne vede la necessità.