La Tanzania ha la sua prima donna presidente, Samia Suluhu Hassan: giura con hijab e Corano in mano
Dopo giorni di assenza dalla vita pubblica del suo Paese, è stata ufficialmente annunciata la morte del presidente della Tanzania: John Magufuli sarebbe morto per complicanze relative a problemi cardiaci e non a Covid, come era stato insinuato. A succedergli è la vice presidente in carica, che ora sale al potere conquistando un primato degno di nota. Samia Suluhu Hassan, infatti, è la prima donna presidente della Tanzania e non solo. È anche la prima volta che qualcuno sale al potere senza elezioni: la Costituzione, infatti, prevede la diretta successione del vice, in caso di prematura scomparsa del presidente eletto in carica. In occasione del giuramento la Hassan ha tenuto un discorso in cui ha sottolineato l'importanza di sostenere i valori dell'unità nazionale e della fratellanza tra i popoli.
Chi è Samia Suluhu Hassan
Nata a Zanzibar il 27 gennaio 1960, Samia Suluhu Hassan ha cominciato la sua carriera politica nel 2000 e non è nuova ai primati. Con la nomina a Ministro del commercio e del turismo era diventata l'unica donna in una posizione ministeriale di alto livello, nel governo dell'allora presidente Amani Karume. Alle spalle ha studi compiuti sia in patria che all'estero: una prima laurea presso la Mzumbe University in Tanzania, poi una presso l'Università di Manchester in Gran Bretagna (in Economia) ed infine la terza online presso la Southern New Hampshire University negli Stati Uniti. La 61enne è di religione musulmana, è sposata e ha quattro figli: una di loro sta seguendo le orme materne ed è già in politica, nella Camera dei rappresentanti di Zanzibar.
Un'altra donna presidente
Vestita con il tradizionale hijab (di colore rosso) e reggendo il Corano con la mano destra, Samia Suluhu Hassan ha prestato giuramento promettendo di sostenere la Costituzione del suo Paese. La cerimonia si è svolta alla State House di Dar es Salaam alla presenza di un ristretto numero di partecipanti a causa della pandemia. C'erano diversi funzionari, ufficiali militari in uniforme e gli ex presidenti della Tanzania Ali Hassan Mwinyi, Jakaya Kikwete e Abied Karume. Nel suo discorso "Mama Samia" come è soprannominata si è appellata all'unità nazionale, auspicandosi che il Paese metta da parte ogni tipo di discriminazione, in nome della pace. "Questo è il momento di seppellire le nostre differenze e restare uniti. Non è il momento di puntare il dito, ma è il momento di tenersi per mano e andare avanti insieme", ha detto rivolgendosi alla folla. Dunque spetta ora a lei portare a termine il mandato di cinque anni di John Magufuli, cominciato nel 2020. Il suo nome si va ad aggiungere ai pochissimi, nel mondo, di donne presidenti: tra le ultime elette c'è Maia Sandu (la prima in Moldavia).
