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La sua bambina nasce morta: gli amici virtuali l’aiutano così a superare il lutto

Jess Clifford ha 20 anni e di recente ha perso la sua bambina. Poco prima del parto, ha cominciato ad avere dei disturbi e, una volta arrivata in ospedale, la piccola è nata morta. E’ riuscita a trovare la forza di andare avanti grazie agli utenti dei social, che le hanno dato un incredibile sostegno.
A cura di Valeria Paglionico
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Jess Clifford è una ragazza di 20 anni e la sua storia è straziante. Ha conosciuto l'attuale marito Nathan quando aveva solo 5 anni, frequentava la sua stessa scuola ma è solo nel 2012, dopo averlo incontrato per caso in strada, che se ne è innamorata. Tre anni dopo i due hanno deciso di andare a convivere ed è proprio in quel momento che Jess è rimasta incinta. Lo ha scoperto quando era già alla 12esima settimana e, dopo aver fatto l'ecografia, si è sentita felicissima ed entusiasta, tanto che non vedeva l'ora di annunciare la cosa agli amici di Facebook.

Per tutta la gravidanza ha postato spesso foto e selfie in cui aveva il pancione sempre più grande in primo piano, ha poi acquistato le prime tutine e i primi giocattoli, consapevole del fatto che diventare mamma sarebbe stato meraviglioso. A poche settimane dal parto, inoltre, Nathan ha deciso di sposarla, realizzando il suo più grande sogno, ma presto la vita della coppia è cambiata. Poco prima di Natale, Jess ha cominciato a sentirsi male e, anche se i medici dicevano che era una semplice influenza, non riusciva a fare a meno di preoccuparsi.

La situazione è peggiorata quando ha visto del sangue mentre tossiva e quando ha sentito dei forti dolori al ventre. Non sentiva più scalciare la piccola che portava in grembo ed è proprio in quel momento che ha deciso di correre in ospedale: Maddison è nata il 4 gennaio del 2017 ma purtroppo era già morta a causa di un'abrasione placentare. Affrontare il trauma non è stato semplice ma Jess è riuscita a trovare la forza di andare avanti. A sostenerla sono stati gli utenti dei social, che non hanno perso occasione per inviarle dei dolci messaggi di condoglianze.

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