La sfilata di Moschino ci fa tornare bambini: Gigi Hadid e Irina Shayk in passerella con abiti-peluche
Settembre è il mese delle Fashion Week: a New York sono già iniziate le sfilate della settimana della moda. Il 9 settembre è stata la volta di Moschino, che ha creato uno show coloratissimo sotto la pioggia fatto di abiti effetto patchwork che richiamano i peluche dell'infanzia. Protagoniste assolute dello show Irina Shayk e Gigi Hadid, diventata mamma un anno fa. Ma il designer Jeremy Scott ha voluto dare spazio all'inclusività, invitando nel casting anche una modella disabile. In passerella hanno sfilato abiti-peluche, biberon come accessori, tailleur con stampe "baby" effetto cartone animato e abiti con orecchie da coniglio sulla scollatura. La collezione Spring/Summer 2022 è una vera e propria ventata di colore e ottimismo che ha scaldato piovigginoso autunno newyorkese.
La sfilata Moschino Primavera/Estate 2022
Moschino ha scelto la settimana della moda newyorkese per presentare la sua prossima collezione estiva. Il direttore creativo Jeremy Scott ha organizzato una passerella a Bryan Park ma non aveva fatto i conti con il meteo: le modelle hanno sfilato dotto gli ombrelli dello staff. Nonostante ciò, gli abiti hanno portato un esplosione di colore nella grigia New York, anticipando le tendenze della prossima estate. Con la vena ironica e dissacrante che lo contraddistingue, Jeremy Scott ha voluto giocare con il mondo colorato e morbido dell'infanzia con abiti che sembrano fatti di peluche cuciti insieme, come certe copertine per bebé effetto patchwork.
Un tripudio di elefantini, scoiattoli, animaletti di pezza e fiori colorati, per donne che non hanno paura di divertirsi con il loro più lato infantile. Gli abiti hanno scollature con orecchie da coniglio e i cardigan hanno pupazzetti come bottoni: perfino i classici tailleur si accendono di colori pastello e fantasie effetto cartoon: dopo la pandemia c'è voglia di spensieratezza?
Irina Shayk e Gigi Hadid tornano bambine
La cifra che caratterizza Moschino fin dalla sua nascita è l'ironia: gli abiti giocano con i simboli della cultura pop, dalle Barbie al McDonald, e vogliono sfidare l'aura di "sacralità"che pervade il mondo della moda. Questa sfilata non ha fatto eccezione: la top model Irina Shayk ha sfilato con un cappotto con cintura coloratissimo, sandali fluo e una borsa che non sfigurerebbe nell'armadio delle Polly Pocket. Una collezione che sarà piaciuto molto alla piccola Lea, la figlia della top model. Accanto a lei ha sfilato anche un'altra mamma: Gigi Hadid, 26 anni, è uscita in passerella prima con un tailleur poi con un "abito-elefante" con l'orecchio come maxi spallina e la proboscide come manica. E come accessorio…un biberon.
In passerella anche una modella paraplegica
Nella sua ultima sfilata Jeremy Scott ha voluto dare spazio all'inclusività: oltre alle top model plus size Precious Lee e a Winnie Harlow (famosa per aver sdoganato la vitiligine) era presente anche una modella paraplegica, Aaron Rose Philip. Una vera conquista per lei, che è entrata nella storia come la prima modella nera, transgender e con disabilità fisica a essere rappresentata da un'agenzia internazionale di modelle. Una sfilata all'insegna della positività – nei colori, negli abiti e anche nel messaggio di inclusione – che ci ricorda che la moda è (anche) un grande gioco dove tutti sono invitati a partecipare.