La prima apparizione pubblica della regina Elisabetta dopo il lutto: perché era senza mantello e corona
Seduta da sola in Parlamento, per la prima volta senza Filippo accanto: così la regina Elisabetta è tornata agli impegni pubblici dopo il periodo di lutto. L'occasione era tra le più solenni: l'inaugurazione del Parlamento britannico, una delle rare volte in cui la sovrana tiene un discorso pubblico. Di solito arriva con i paramenti ufficiali, la pelliccia di ermellino e la corona. Quest'anno invece indossava un soprabito grigio chiaro con un ricamo a fiori gialli e l'immancabile cappellino colorato: una scelta che rivela i sentimenti della regina in un modo molto delicato e preciso.
Perché la regina indossava un abito grigio
La regina indossava un abito da giorno: abito a fiori gialli e soprabito abbinato, decorato con lo stesso motivo di fiori gialli. Completavano il look il cappello a tesa media e i guanti bianchi. La scelta di quel particolare punto di colore tra il grigio e il lilla rispecchia la sobrietà del periodo di lutto "allentato": non più nero, ma nemmeno una tinta sgargiante. Anche per la prima apparizione in video aveva scelto un motivo floreale, sempre in tinte sobrie come il celeste e il grigio. In molti si sono chiesti perché non indossasse il tradizionale mantello di ermellino o la corona (che comunque era presente, di fronte a lei, ben visibile a tutta l'aula): questo dettaglio non ha nulla a che vedere con il lutto, bensì con la pandemia. Per via del Covid tutta la cerimonia è stata ripensata in una chiave meno sfarzosa, in linea con il periodo difficile che ha costretto i suoi sudditi a molti sacrifici.
L'omaggio a Filippo nascosto nel vestito
Il soprabito grigio lasciava intravedere un dettaglio del vestito a fiori gialli. Un piccolo scampolo di tessuto è bastato a commuovere i fan più affezionati della regina, che hanno subito riconosciuto il vestito indossato per il 99esimo compleanno del principe Filippo, l'ultimo festeggiato insieme. La regina non ricicla quasi mai i suoi vestiti ma quando lo fa c'è sempre una ragione: un modo delicato e discreto per sentire il marito ancora accanto a sé.
Le spille preziose
Anche se non ha indossato l'ermellino, la regina ha comunque indossato un dettaglio molto prezioso: sull'abito aveva appuntato due spille ricevute in dono dai suoi genitori nel 1944 al compimento dei 18 anni. I monili, in diamanti e acquamarina, sono stati creati per la famiglia reale da Boucheron e testimoniano il legame della sovrana con il padre Giorgio. La regina Elisabetta è una donna molto accorta che non lascia mai nulla al caso: nonostante l'apparente semplicità dei suoi cappottini c'è sempre un dettaglio che racconta una storia e svela il suo lato più intimo.