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La presenza dei papà in sala parto aumenta i dolori del travaglio: ecco perché

Presto sarete papà ed avete intensione di assistere al parto? Non fatelo. Non solo la vostra presenza non sarà di alcun aiuto, ma soprattutto la futura mamma potrebbe stressarsi ed avere dei dolori ancora più forti durante il travaglio.
A cura di Valeria Paglionico
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La nascita di un bambino è un momento molto importante per entrambi i genitori ed è proprio per condividere con le neomamme l’esperienza del parto che molti papà decidono di assistere a tutto il  travaglio. Una ricerca condotta presso il King's College di Londra ha però dimostrato che sarebbe meglio se gli uomini non assistessero al parto e ritornassero ad attendere pazientemente la nascita del figlio tra i corridoi dell’ospedale.

Prima di tutto, i papà non hanno alcuna utilità in quel momento; inoltre, la loro presenza renderebbe addirittura più forti i dolori delle doglie a causa dello stress provocato dal fatto che le donne non possono urlare e contorcersi senza essere guardate dal partner. I futuri papà quindi non sarebbero capaci di dare sostegno psicologico o conforto alle partorienti, che anzi si sentirebbero imbarazzate per il loro aspetto, soprattutto quando il rapporto non è solido e consolidato. Nonostante ciò, in Italia oltre il 90% degli uomini decide di assistere alla nascita del bambino e nella maggior parte dei casi non si pente della scelta fatta.

Sarebbero in moltissimi infatti quelli che la definiscono l’esperienza più bella e forte della propria vita, durante la quale la tensione si trasforma in gioia immensa non appena si sente il neonato piangere. Se da un lato i papà risultano essere estasiati dal parto, dall’altro si dovrebbe chiedere alle neomamme quanto siano realmente contente di essere guardate mentre si trovano in preda al dolore più estremo. I britannici, intanto, dicono assolutamente no ai papà in sala parto, chissà se la stessa scelta verrà presto consigliata anche in Italia.

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