La mamma si distrae, il bimbo rovescia il tè bollente: ora ha delle terribili ustioni
Suzie Fogerty è una donna di 37 anni, viene dall'Essex ed è mamma del piccolo Jake, un bambino di un anno. Di recente il piccolo è diventato protagonista di una storia drammatica: il mese scorso si trovava in un bar con la donna quando si è versato una tazza di tè bollente sul corpo, cosa che lo ha lasciato dolorante e in lacrime. "Mi ero girata un attimo per prendere le sue posate e lui è riuscito ad afferrare il mio tè. Sono ancora scioccata, non pensavo riuscisse a raggiungerlo. Quando me ne sono accorta, stava piangendo per il dolore", ha spiegato Suzie.
La madre ha subito chiamato i paramedici e nell'attesa ha provato ad alleviare il dolore facendo scorrere dell'acqua fredda sulle zone ustionate. Il bimbo, però, è finito lo stesso in ospedale, dove è rimasto a lungo nel reparto ustionati con delle bende da cambiare ogni 4 giorni su busto e braccia. Nonostante sia passato più di un mese dall'incidente, Jake ha ancora moltissime cicatrici sulla pelle e i medici hanno detto che potrebbero anche non andare mai più via.
Per fortuna, però, le ferite non erano così profonde da necessitare un trapianto della pelle e sono guarite lentamente. Ora il bimbo ha bisogno solo di una specifica crema da spalmare sulle zone che si erano bruciate. La mamma, intanto, è davvero disperata, sa che, se fosse stata più attenta, avrebbe potuto evitare che succedesse. Oggi, si ritrova dunque a combattere con i sensi di colpa e consiglia a tutte le neomamme di non perdere d'occhio i figli neppure per un secondo: anche pochi istanti potrebbero rivelarsi fatali.