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La dieta del gelato, ecco come dimagrire con gusto

Non è solo un peccato di gola. Il classico cono, abbinato a un regime alimentare equilibrato, aiuta a perdere perso. Senza rinunciare a una buona dose di calcio e fosforo.
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Gelato uguale energia e benessere. Su questo punto dietologi e nutrizionisti concordano: la classica coppetta di gelato non è lo strappo alla regola che puoi concederti solo ogni tanto, ma è un alimento che può completare un pasto leggero e fare parte di una dieta equilibrata. Il gelato, infatti, fornisce proteine, zuccheri semplici e grassi, in modo equilibrato, senza attentare alla linea, con una buona dose di fosforo e calcio. Ed è il cibo preferito di molte star, anche in gravidanza.

La dieta – In un regime dietetico da 1300 calorie, puoi inserire nello spuntino di metà mattina o metà pomeriggio un cono con 2 palline di gelato, cambiando i gusti alla crema o ai frutti, a giorni alterni. Il segreto della dieta consiste nel fare una colazione ricca di cereali, senza biscotti, brioche o altri prodotti da forno, assumere centrifugati di frutta e verdura a metà mattina, consumare pane e pasta integrale a pranzo, assumere proteine date dalla carne e dal pesce la sera, fare porzioni piccole (max 80 g di pasta a pranzo e restare sui 100 g per pesce e carni bianche) e dosare i condimenti: ogni giorno puoi assumere fino a 4 cucchiaini di olio d'oliva e 2 cucchiaini di parmigiano. D'altronde, il gelato è da oltre 300 anni il più democratico tra tutti i piaceri del palato. 

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