L’allergia all’acqua le provoca terribili eruzioni cutanee: “Presto non potrò più bere”
Cherelle Farrugia è una ragazza di 25 anni, viene da Cardiff, in Galles, ed è diventata mamma della piccola Willow lo scorso gennaio. Pochi mesi dopo il parto, però, la sua vita è cambiata, visto che ha notato una cosa molto particolare: ogni volta che faceva la doccia il corpo le si ricopriva di eruzioni cutanee dolorose e pruriginose. All'inizio pensava di essere allergica ai saponi utilizzati ma, dopo aver provato con qualsiasi tipo di bagnoschiuma, anche quelli neutri senza alcun profumo, ha capito che non era quello il problema.
"Ho pensato che fosse la temperatura dell'acqua ma reagivo allo stesso modo quando era fredda, calda o tiepida. Non cambiava nulla nemmeno con l'acqua della piscina, quella della bottiglia o quella filtrata, ero incredula", ha spiegato Cherelle. Si è dunque recata da un esperto e la diagnosi è stata assurda: soffriva di una condizione rara che conta solo 35 casi in tutto il mondo chiamata Aquagenic urticaria, ovvero una vera e propria allergia all'acqua che ha gli stessi sintomi dell'orticaria. Nei casi più gravi i pazienti non riescono neppure a bere senza che la gola gli si gonfi in modo impressionante, ma la 25enne per il momento è affetta da una forma più lieve e superficiale, anche se non si esclude che le sue condizioni possano peggiorare.
La causa del disturbo è ancora sconosciuta ma esistono diversi farmaci e terapie per ridurre i fastidi. Nel caso di Cherelle i medici credono che, visto che ha sofferto di depressione postpartum, i suoi livelli ormonali sono cambiati, portando il suo organismo a soffrire di una condizione simile. Oggi è costretta a fare la doccia per un massimo di 3-5 minuti e a prendere delle medicine nel caso in cui sia costretta a stare a contatto con l'acqua più a lungo. La speranza è che presto venga trovata una cura definitiva per dire addio a questa forma di allergia.