“L’Aids è di moda”: la controversa campagna di Convivio
Convivio Milano, la mostra mercato benefica che si terrà dal 7 al 12 giugno nel capoluogo lombardo e che intende donare tutti i proventi ricavati alla lotta contro l’Aids, è finita al centro di una serie di polemiche negli ultimi giorni. A far parlare di sé è la campagna pubblicitaria realizzata, che vede come protagonista la nota stilista Donatella Versace e la direttrice di Vogue Italia, Franca Sozzani.
Le due sono state immortalate in primo piano e con i loro visi sovrastano lo slogan provocatorio “L'Aids è di moda”, una frase che sta facendo molto discutere, visto che è stata definita da molti un vero e proprio scivolone di stile piuttosto che un metodo per sensibilizzare l'opinione pubblica sui dati allarmanti dell’Aids. “Io ci metto la faccia, a te chiedo di fare shopping, meglio Fasion Victim che Aids Victim”, sono poi le parole che concludono la campagna, scritte in piccolo sotto le immagini delle due celebrities. Sono 120.000 le persone sieropositive in Italia ed ogni anno si registrano ben 4.000 nuovi casi di contagio, dei numeri decisamente inquietanti, soprattutto se si pensa che una malattia tanto grave come l'Aids viene praticamente ignorata dai mass media.
Di fronte allo slogan di Convivio, gli utenti dei social sono rimasti senza parole. Certo, si tratta di una strategia di comunicazione forte e vincente, visto che tutto il web parla dello slogan “L’Aids è di moda”, ma in questo caso la provocazione non può fare a meno di lasciare un pizzico di amarezza. Al di là delle polemiche, è importante parlare di Aids e far conoscere a tutti i rischi a cui ci si espone facendo sesso non protetto.
Update 5 Aprile 2016 18:49
Donatella Versace era finita sotto accusa sui social per aver prestato il suo volto per la controversa campagna Convivio, in cui si leggeva "L'Aids è di moda". Nelle ultime ore, però, è arrivata la sua smentita. Con un comunicato ufficiale ha dichiarato di non condividere e non aver mai approvato quella foto.