Kate e William in ansia per il piccolo George: il principino potrebbe non diventare re
In quanti almeno una volta nella loro vita hanno riso di fronte ai meme e alle vignette ironiche dedicate al principe George, nelle quali si fa riferimento al fatto che un giorno sarà re d'Inghilterra? Purtroppo la cosa potrebbe non corrispondere più alla realtà e c'è la possibilità che il bimbo rimanga per sempre solo "Sua altezza reale" così come tutti gli altri membri della Royal Family, anche coloro che sono molto bassi nella linea di successione al trono. Il motivo? Nel momento in cui Elisabetta II non sarà più regina, la monarchia britannica dovrebbe subire un cambiamento drastico. Kate Middleton e il principe William ne sono consapevoli e, nonostante stiano dando al figlio tutti i precetti utili per renderlo un perfetto re da grande, non possono che provare ansia di fronte a una simile incertezza.
Perché il trono di George è a rischio
La monarchia britannica con tutte le sue rigide regole e i suoi dettami del protocollo è legata in maniera profonda alla regina Elisabetta II. È lei che da oltre 60 anni si batte duramente per far rispettare a tutti le tradizioni di famiglia e non di rado si è ritrovata ad affrontare scissioni e scandali legati proprio al desiderio di libertà dei suoi eredi. È proprio perché questi ultimi hanno sempre più voglia di modernità che, nel momento in cui la regina non sarà più sul trono, le cose potrebbero cambiare. A rivelarlo è stato il giornalista Christopher Lee, ex corrispondente della BBC, secondo il quale con la scomparsa della sovrana e l'ascesa di Carlo, la monarchia subirà un contraccolpo che metterà in discussione l'esistenza stessa della Royal Family. Il risultato? Quando arriverà il turno di George, il trono così come lo conosciamo oggi potrebbe non esistere più.
L'infanzia da principe del piccolo George
Il piccolo George ha solo 7 anni e, anche se i genitori provano a fargli vivere un'infanzia "normale", sta capendo di essere un tantino diverso rispetto ai coetanei. Le enormi residenze reali, i privilegi e i titoli, però, non c'entrano nulla, è nelle attività che pratica quotidianamente che si nota la differenza dai bambini comuni. Le sue giornate, infatti, non sono fatte solo di studio e di giochi all'aria aperta in compagnia dei fratelli, ha cominciato anche a darsi al volontariato e a posare con papà, nonno e bisnonna per dei ritratti di famiglia che rimarranno nella storia. Per il momento, però, il principe William prova a lasciarlo libero il più possibile, consapevole del fatto che dare il via alle "prove da re" a soli 7 anni potrebbe risultare troppo pesante. L'infanzia di George è "salva"?