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Kary, la top offesa per aver indossato l’abito tradizionale sardo: è per il colore della sua pelle

Kary Khouma è una modella di 21 anni nata e cresciuta a Olbia ma, a causa delle sue origini senegalesi, ha la pelle scura. Di recente ha indossato l’abito tradizionale sardo per un servizio fotografico ma è finita al centro del mirino degli utenti del web, che l’hanno offesa duramente a causa della sua carnagione.
A cura di Valeria Paglionico
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Si chiama Kary Khouma, ha 21 anni ed è la modella di origini senegalesi finita al centro delle polemiche negli ultimi giorni. È nata e crescita a Olbia, in Sardegna, dunque è italiana a tutti gli effetti, i suoi genitori, infatti, si sono trasferiti nell'isola 30 anni fa, ma a quanto pare il colore della pelle viene considerato ancora un limite, tanto da attirare molte (troppe) offese razziste e xenofobe. Di recente è diventata protagonista di un servizio fotografico molto particolare, il fotografo Andrea Zucca Pais ha deciso di immortalarla con indosso uno dei abiti tradizionali di Codrongianus, un piccolo centro in provincia di Sassari. Tra broccati, monili e ricami stampati su camicie, gonne e foulard tipici della Sardegna, la top è apparsa splendida ed elegante sullo sfondo di una location storica, peccato solo che in molti non abbiano apprezzato l'idea.

Sui social è stata attaccata e offesa duramente non tanto perché proviene da un comune diverso da Cordonginaus, quanto piuttosto per il fatto che la sua pelle è scura. Gli utenti del web non hanno esitato a scagliarsi contro di lei, accusandola di aver mancato di rispetto ai costumi e alla tradizione sarda. Kary non ha potuto fare a meno di piangere di fronte tanta ignoranza, spiegando che non le era mai capitata una cosa simile. Anche se non rinnega le sue origini africane, si sente italiana al 100%, non ha mai voluto rappresentare la bellezza sarda, si è semplicemente limitata a indossare gli abiti tipici del paese in cui è nata. Il fotografo che l'ha immortalata è intervenuto in prima persona per difenderla e, al motto di "Non devono esserci confini di razza o di religione", ha voluto celebrare la bellezza femminile in ogni sua forma. Per quanto ancora una modella dovrà sentirsi "diversa" o "inferiore" a causa della sua carnagione?

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