Indossa un jeans skinny e finisce in ospedale: non riesce più a camminare
Tacchi vertiginosi e jeans skinny sono amatissimi dalle donne, riescono a rendere ogni look super glamour, anche se tutte sappiamo bene che non sono le cose più comode che abbiamo nell'armadio. Le scarpe tacco 12 provocano gravi danni alle ginocchia e alle caviglie, mentre i pantaloni super aderenti fanno ingrassare e causano problemi ai muscoli delle gambe.
Sfoggiare un outfit alla moda non è sempre così semplice e lo ha capito bene una donna australiana di 35 anni. Qualche giorno fa è stata portata d’urgenza al Royal Adelaide Hospital dopo aver indossato un jeans skinny per un’intera giornata. Era stata per ore ed ore accovacciata a terra per mettere ordine nel suo armadio e, quando ha provato a rialzarsi, non è riuscita a stare in piedi. Le sue gambe si erano così tanto intorpidite che non le permettevano di camminare senza l’aiuto di qualcuno. E’ stata ritrovata a terra dai suoi familiari mentre tentava invano di tenersi in piedi sulle sue gambe.
In ospedale, quando i medici l’hanno visitata, hanno scoperto che i pantaloni stretti le avevano causato gonfiore, danni ai muscoli e ai nervi delle gambe. Il caso è stato descritto in un articolo pubblicato sul Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry, dove è stato specificato che non è la prima volta che i jeans skinny provocano problemi simili. Ogni anno ci sono centinaia di segnalazioni da parte di donne che finiscono per avere le gambe fuori uso dopo aver indossato questo particolare indumento. Il consiglio degli esperti è quello di portarli il meno possibile, soprattutto quando bisogna stare per molte ore seduti o, ancora peggio, accovacciati.