Indossa i leggings e viene cacciata da scuola: il suo outfit è inappropriato?
Lo scorso giovedì, la studentessa Macy Edgerly è stata mandata a casa dall’Orangefield High School di Orange County, in Texas, a causa dell’outfit indossato. La ragazza portava semplicemente un leggings al polpaccio e una maglia lunga e larga, ma, nonostante ciò, il suo abbigliamento è stato definito inappropriato.
La sorella Erica Alyse Edgerly ha così deciso di pubblicare sui social la foto di Macy per raccontare la sua storia ed ha manifestato la propria indignazione scrivendo:
Mia sorella oggi è stata mandata a casa perché vestita in questo e mi dispiace ma devo innalzarmi a difesa della mia famiglia e di tutte le donne che vengono giudicate per il loro abbigliamento ed il loro corpo ogni giorno. Che ne direste se, invece di far vergognare le donne dei loro corpi, il sistema scolastico cominciasse ad insegnare a ragazzi dai 15 ai 18 di smetterla di degradare le donne con gli occhi? Per non parlare del fatto che mandare qualcuno a casa per il proprio abbigliamento significa comunque sottrarlo alla sua educazione.
L’obiettivo della ragazza era quello di protestare contro le regole troppo severe della scuola, che fomentano l’idea molto diffusa oggi secondo cui sono le donne con i loro abiti provocanti a spingere il sesso maschile a stuprarle. Il post è stato condiviso 96.000 volte su Facebook e tutti si chiedono cosa ci sia di così scandaloso in quell’abbigliamento. Inoltre, sono molte le persone che hanno colto l’occasione per raccontare la propria esperienza simile a quella di Macy. Gli utenti del web sono tutti d’accordo: non esisteva un reale motivo per cui la ragazza doveva essere mandata a casa, è vestita in modo casual e assolutamente non inappropriato.