Il ritorno dello slip dress anni ’90: come indossare l’abito sottoveste anche in autunno
Chi ama gli anni Novanta si ricorderà che sui red carpet di quel periodo c'era una presenza fissa: lo slip dress, l'abito sottoveste con le spalline sottili. Nato come lingerie, alla fine del secolo scorso diventò l'abito cult del decennio grazie a dive come Kate Moss, Courney Love o Winona Ryder. Questo abito lucente e sensuale incarnava tutto il minimalismo del decennio, in contrapposizione con gli eccessi degli anni Ottanta: nella sua semplicità poteva essere super sexy (come quello trasparente di Kate Moss) o grunge, abbinato a t-shirt e anfibi. Come molti altri must del decennio, anche lo slip dress è tornato di moda, conquistando passerelle e celebrità, da Emily Ratajkowski a Victoria Beckham. Dopo aver dominato le tendenze estive, ora torna anche tra quelle invernali: un apparente controsenso, visto il "peso zero" di questo capo. Ma con gli abbinamenti giusti si può portare anche con i primi freddi: ecco alcune idee da copiare alle passerelle.
Il ritorno dello slip dress (direttamente dagli anni Novanta)
Ormai da diverse stagioni la moda pesca a piene mani dalla lingerie, tra reggiseni a vista, body e bralette. Ma il ritorno più sorprendente è stato quello dello slip dress, l'abito scivolato con le bretelline anni Novanta. Il nome lo urla chiaro e tondo: si chiama slip dress perché nasce come sottoveste: le signore eleganti la portavano sotto i vestiti per evitare gli antiestetici segni, e per farli "scivolare" meglio sul corpo. Inoltre teneva al caldo d'inverno e "correggeva" eventuali trasparenze di bluse e vestiti leggeri.
Negli anni Novanta, il grande salto: la sottoveste non è più un capo da notte, o di intimo, ma anzi viene indossata "a vista", perfino sui red carpet. Il suo minimalismo chic rese lo slip dress un simbolo di quel decennio. Chi non ricorda Kate Moss con uno slip dress trasparente? Dalla scorsa estate l'abito sottoveste è rientrato nelle collezioni di moda, diventando il capo must dell'estate 2021. Ora torna anche per l'autunno inverno, come confermano le passerelle invernali, da Miu Miu a Fendi.
L'abito sottoveste si porta anche in autunno
Lo slip dress sulle passerelle invernali ci pone di fronte all'eterno dilemma della moda: per essere cool dobbiamo avere freddo? Assolutamente no: lo slip dress è molto versatile e si presta a diversi abbinamenti. Se d'estate si porta anche da solo, a ottobre si indossa aggiungendo strati: un body effetto second skin, un blazer oversize o un chiodo di pelle. Finché il sole lo permette basta una t-shirt basic, magari bianca, e un paio di anfibi: perfetti per gli anni Novanta. Per chi ama i look bon ton, può provare l'abito sottoveste elegante – magari ricamato o con le paillettes – con una camicia basic abbottonata fin sotto il mento: il risultato è tres chic. Con il freddo si può passare a un dolcevita sottilissimo in lana o in cachemire, o a una giacca in tweed, per giocare sul contrasto di texture e materiali. Miu Miu lo propone con guanti e maxi cardigan in lana grossa, Beatrice .b addirittura lo indossa sopra a maglione e camicia, con gli stivali texani.
Lo slip dress nasce in seta, o in un tessuto satinato, ma la linea essenziale è asciutta è entrata nelle collezioni moda Autunno/Inverno anche in altri materiali. Una variante sulla tendenza è lo "strappy dress", l'abito aderente con le bretelline sottili, da portare con un dolcevita in lana e gli stivali cuissard. Per la sera, l'ispirazione arriva proprio dai red carpet anni Novanta: una giacca in ecopelliccia o un trench, magari in pelle. E sentirsi Carrie Bradshaw per una notte.