Il cardigan con la cintura e le frange è di moda: perché è diventato il capo del momento
L'ispirazione arriva dal deserto americano: frange, stampe colorate, l'idea della libertà e dei viaggi on the road. Ma i maxi cardigan con cintura e stampe etniche oggi sono diventati un capo di lusso, must-have della stagione. Il trend è esploso grazie ad Alanui, il marchio di maglieria di lusso firmato dai fratelli Carlotta e Nicolò Oddi e amato dalle celebrities i cui prezzi oscillano intorno ai 2mila euro. Ma in realtà la maglieria stile boho-chic, colorata e dal sapore esotico, è da sempre presente nelle collezioni di brand come Etro e Missoni. Quest'anno il cardigan folk con le frange è un vero must have ed è entrato anche nelle collezioni di brand di alta moda e low cost, da Ermanno Scervino a Imperial. La tendenza è stata lanciata da icone di stile come Anna Dello Russo, Bianca Balti, Chiara Ferragni e Alessandra Ambrosio.
Alanui, il significato del nome e la storia del brand
Il cardigan boho-chic indossato da moltissime influencer è quello firmato Alanui, azienda fondata nel 2016 dai fratelli Carlotta e Nicolò Oddi dopo un viaggio alle Hawaii: il nome Alanui in hawaiano significa "grande percorso". In un mercato vintage di Pasadena, in California, Nicolò aveva comprato un cardigan vintage da regalare alla sorella, che l'ha indossato per tutta la vacanza. Da lì l'idea di produrre un capo unisex per tutte le stagioni, che ricordasse nei colori e nelle stampe l'esperienza del viaggio. Un prodotto a dir poco esclusivo: i capi, 100% cashmere, richiedono almeno quindici ore di lavoro e vengono vaporizzati con un profumo hawaiano prima di essere venduti. Il successo è stato immediato: subito sono stati richiesti da influencer e modelle, arrivando perfino nelle prestigiose vetrine della boutique Colette, la Mecca del buon gusto parigino, prima che chiudesse definitivamente i battenti.
Ispirazioni Navajo e stampe geometriche: i cult di Alanui
Il nome del brand è hawaiano, la lavorazione è 100% italiana ma l'ispirazione della maglieria Alanui arriva dal deserto americano: le stampe mostrano un lavoro di ricerca che fonde le geometriche tipiche dello stile Navajo dei nativi americani, motivi atzechi, stampe Ikat e disegni naif come cactus, nuvole, stelline. Negli anni la loro ricerca si è estesa: sono apparsi nuovi print, come il tie-dye e il paisley tipico delle bandane. Ma anche la loro produzione si è allargata a pantaloni, jeans, abiti, cinture e sneakers.
Dalla Ferragni a Bianca Balti, le star che lo hanno indossato
Il cardigan di lusso ha subito conquistato influencer e celebrities. Tra le prime fan del brand Alanui c'è Alessandra Ambrosio, la fidanzata di Nicolò Oddi: per stile o per amore, la modella lo ha indossato in molti dei suoi viaggi. L'incoronazione del cardigan a capo must have è arrivata anche dalla giornalista di moda Anna Dello Russo: la direttrice creativa di Vogue Japan durante le vacanze natalizie si è fotografata con un modello nero e rosso, abbinato a stivali cuissard in pelle nera. Chiara Ferragni, che ha indossato un modello nero, grigio e giallo abbinandolo a un pullover a girocollo grigio, collant e chelsea boots con maxi suola. Ma l'elenco delle affezionate del cardigan Alanui è lungo e include Bianca Balti, Federica Nargi e Alice Campello.
Elisabetta Gregoraci lo ha fatto conoscere al grande pubblico
Il nome di Alanui quindi era ben noto alle fashion victim e agli addetti ai lavori. Ma il grande pubblico lo ha conosciuto grazie a Elisabetta Gregoraci, che lo ha indossato nella casa del Grande Fratello Vip: la showgirl e conduttrice ha indossato il modello "Psychedelic Mushroom", che alterna inserti leopardati e blocchi colorati con disegni naif come meduse, stelline e i funghi da cui prende il nome. La showgirl ha dimostrato ancora una volta la suapassione per gli articoli di lusso: il cardigan Alanui che ha indossato costa 2300 euro.
La maglieria boho chic da Etro a Missoni
Se è vero che i capi firmati Alanui hanno fatto esplodere il trend, è anche vero che molti altri marchi italiani si fondano sullo stile bohemienne. Le stampe paisley, le frange e i tessuti ispirati a viaggi esotici per esempio fanno parte da sempre del DNA di Etro. La maglieria lavorata con motivi geometrici e iper colorati invece da sempre caratterizza Missoni. Quest'anno moltissimi brand hanno proposto cardigan avvolgenti con cintura nelle loro collezioni: da quello bianco e nero di Isabel Marant Ètoile a quello lungo a vestaglia, firmato Ermanno Scervino.
Il cardigan folk in versione low cost
I cardigan di Alanui hanno un target molto ristretto: i prezzi dei loro capi variano da 1600 a 2500 euro, circa, a seconda dei modelli. Ma molti brand low cost hanno deciso di seguire il trend e lanciare i propri modelli a prezzi più contenuti. Il più bohemienne è quello di Dixie, con una stampa blu e marrone e maxi frange, sposa benissimo i jeans e gli stivali in cuoio. Imperial punta sulla stampa jacquard con una giacca nera, beige e arancio stretta da una cintura in vita mentre Please e Ovs propongono modelli più semplici, black&white.
Cardigan con stampe etniche, come abbinarlo
I requisiti per sceglierlo sono semplici: il cardigan folk deve essere lungo (almeno fin sotto ai fianchi) e senza bottoni. Requisiti importanti (ma non obbligatori) sono la cintura e le frange. Fondamentale invece è una stampa etnica o jacquard: disegni tribali o naif, in stile atzeco o che ricordino le figure dei nativi americani. Questo cardigan "a vestaglia" è il capo perfetto per completare e esaltare un look basic: portato aperto sopra un pantalone slim nero e un dolcevita si rivela un ottimo soprabito per le giornate tiepide di primavera. Oppure, copiando le celebrities, si può portare da solo, stretto a mo' di abito, da indossare con collant e stivali. Essendo un capo molto vistoso e colorato, il segreto è non esagerate con lo stile folk: meglio un semplice stivaletto alla caviglia che uno stivale texano, altrimenti l'effetto rodeo è assicurato.