26 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il calendario Pirelli torna dopo la pandemia: Bryan Adams è il fotografo dell’edizione 2022

L’edizione 2022 del celebre calendario lanciato dalla ditta di pneumatici Pirelli avrà un fotografo d’eccezione: la rockstar Bryan Adams. Non tutti sanno infatti che il cantante è anche un acclamato fotografo. “The Cal” è stato pioniere di inclusività e diversity, con donne di ogni taglia, etnia ed età.
A cura di Beatrice Manca
26 CONDIVISIONI
Immagine

La pandemia aveva fermato anche "The Cal", il calendario più famoso del mondo: ma il 2022 segnerà anche il ritorno del Calendario Pirelli, uno dei più ambiti e importanti lavori fotografici al mondo. Il ritorno avrà un fotografo d'eccezione: Bryan Adams. Chi non ricorda i suoi brani Summer of '69 oppure (Everything I Do) I Do It for You? Accanto alla carriera musicale, però, Adams ha già una grande esperienza come fotografo: ha collaborato con riviste patinate come Vogue, Vanity Fair e Harper's Bazaar e ha ritratto icone di fama internazionale, da Mick Jagger a Naomi Campbell, fino alla regina Elisabetta.

I grandi fotografi del calendario Pirelli

L'annuncio è arrivato dalla multinazionale dei pneumatici con un video pubblicato sui social. L'inconfondibile voce di Bryan Adams dice: "Sono orgoglioso di annunciare che sarà il fotografo dell'edizione 2022 del Calendario Pirelli". Ancora top secret il tema, la location e i nomi di chi poserà davanti al suo obiettivo: "Ulteriori dettagli verranno rivelati nel corso dell'estate", rassicura Adams. The Cal, lanciato nel 1964, è arrivato alla sua 48esima edizione: nel corso degli anni è stato sospeso diverse volte già prima della pandemia, nel 1967 e poi dal 1975 al 1983. Bryan Adams si unisce a una serie di grandi artisti che hanno fatto la storia del calendario: Richard Avedon, Annie Leibovitz, Paolo Roversi.

Un calendario fatto per lo sguardo femminile

In oltre mezzo secolo di storia il calendario ha saputo cambiare e adattarsi ai tempi, raccontando per immagini l'evoluzione dell'idea di bellezza nella società. Pirelli non ha mai voluto essere un catalogo di donne nude da appendere in officina: sulle sue pagine, le pin up languide hanno lasciato presto il posto a ritratti che celebrassero la diversità e la personalità di ogni donna. Insomma: non era fatto per lo sguardo degli uomini, ma (anche) per quello delle donne. Molto prima che esplodesse il dibattito sulla diversity e l'inclusione nella moda, Annie Leibovitz nel 2016 scelse un pantheon di donne diverse, di tutte le taglie e di tutte le età: Yoko Ono, Amy Schumer, Patti Smith e Serena Williams. Nel 2018 Tim Walker rivisitò la fiaba di Alice nel Paese delle Meraviglie con un cast di modelli neri: Lupita Nyong’o, Naomi Campbell, Djimon Hounsou, Whoopi Goldberg e la drag queen RuPaul. Questa capacità di leggere e anticipare i tempi ha reso "The Cal" una vera e propria icona pop: resta solo da scoprire come ci stupirà Bryan Adams

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views