I regali di Natale brutti non si riciclano più: oggi vengono venduti online
A Natale, si sa, capita spesso di ricevere dei regali brutti, inutili o che semplicemente non si adattano alle proprie esigenze. Fino ad oggi, si era sempre creduto che l'unica soluzione per sbarazzarsene fosse riciclarli ma, negli ultimi tempi, si sta diffondendo un tendenza molto particolare. Si chiama "rigifting" e consiste nel vendere online i doni che proprio non servono, così da ricavarne anche un piccolo guadagno. Articoli d'abbigliamento, accessori, oggetti d'arredamento, elettrodomestici, su eBay è possibile trovare ogni tipo di prodotto a prezzi stracciati dopo Natale.
Secondo un sondaggio eBay commissionata a TNS, la vendita online dei regali "da buttare" è cresciuta del 14% rispetto allo scorso anno, tanto da spingere il 49% degli italiani, praticamente 19 milioni di persone, a ricorrere a una soluzione tanto efficace. A questo punto, quello che ci si chiede è: come verrà utilizzato il denaro ricavato dai regali riciclati?Il 54% di quelli rimasti delusi dai doni metterà da parte i soldi, così da ritrovarsi qualche risparmio nei mesi prossimi, altri compreranno qualcosa di nuovo per sé, mentre il restante 16% userà il ricavato per pagare le spese relative al Natale.
Le uniche regole da seguire per diventare dei maghi del regifting? Evitare di rompere scatole e confezioni, creare un annuncio perfetto, realizzare delle fotografie chiare, offrire diversi metodi di pagamento e lasciare un feedback all'acquirente. In questo modo, non solo nessuno si accorgerà del fatto che il regalo è stato venduto ma si potrà anche trarne beneficio economico.