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Harry e Meghan, addio Royals: dal 31 marzo non rappresenteranno più la regina

Il principe Harry e Meghan Markle si stanno allontanando sempre di più dalla Royal Family. Secondo le imposizioni della corona, a partire dal prossimo 31 marzo non potranno più rappresentare la regina, anche se gli sono stati concessi 12 mesi per tornare sui loro passi.
A cura di Valeria Paglionico
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Meghan Markle e il principe Harry si sono distaccati dalla Royal Family e si sono trasferiti in Canada con il piccolo Archie fin dall'inizio di gennaio. Per la regina non è stato semplice accettare la decisione drastica ma alla fine ha concesso ai coniugi tutto quello che volevano, a patto che rinunciassero a titoli reali e a privilegi finanziari. Anche se il prossimo 9 marzo dovranno ritornare a Londra per il Commonwealth Service nell’Abbazia di Westminster, pare proprio che presto dovranno dire addio alla loro vecchia vita britannica. Il motivo? A partire dal 31 marzo non saranno più membri attivi della famiglia reale, dunque non avranno più gli uffici a Buckingham Palace e non rappresenteranno più la regina a livello internazionale.

Elisabetta II, però, non è così rigida come si è sempre pensato, ha concesso ai Sussex un periodo di transizione di 12 mesi, nel corso dei quali potranno cambiare idea sulle loro richieste. Certo, Harry continuerà a mantenere le cariche militari di Maggiore, Tenente Comandante e Capo Squadrone, anche se non potrà usare i titoli in via ufficiale, ma è chiaro che, se dovesse accettare di essere un commoners definitivamente, ci si dovrà dimenticare di lui agli eventi ufficiali. Nel frattempo, insieme alla moglie Meghan sta per lanciare una nuova organizzazione non-profit sullo stile di quelle degli Obama, all'interno della quale non comparirà più il marchio “Sussex Royal”, visto che la regina nelle ultime ore gli ha proibito di associare il loro nome al termine “Royal”.

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