video suggerito
video suggerito

Ha la sindrome di Down, le dicevano che non poteva nuotare: oggi è una campionessa olimpica

Shauna Hogan ha 26 anni e, nonostante sia nata con la sindrome di Down, è riuscita ad avverare il suo sogno, diventare una nuotatrice. Non è stato semplice, da ragazzina è stata discriminata a causa delle condizioni di salute ma alla fine ce l’ha fatta e oggi è una campionessa olimpica.
A cura di Valeria Paglionico
460 CONDIVISIONI
Immagine

Shauna Hogan è una ragazza di 26 anni, viene da Liverpool, nel Meseyside, ed è nata con la sindrome di Down. Nonostante ciò, ha combattuti duramente per realizzare il suo sogno, quello di diventare una nuotatrice, e alla fine ce l'ha fatta. Il percorso, però, non è stato semplice come per i coetanei. Ha scoperto di avere questa passione quando ha cominciato a frequentare le scuole medie ma ad averla sconvolta è stato un evento scandaloso: la professoressa aveva deciso di escluderla dalle lezioni di nuoto, credendo che non fosse capace di raggiungere gli stessi risultati dei compagni di classi.

La prima a essersi indignata è stata la mamma Margaret, che oggi ha 64 anni, costretta a pagare delle lezioni private per trasformare in realtà il desiderio della ragazzina. "Shauna è stata l'unica a essere stata esclusa, mi hanno detto che era un rischio per la sua salute e per la sua sicurezza ma era evidente che fosse una nuotatrice molto brava", ha spiegato la donna ricordando quei momenti. Con il passare del tempo, grazie ai corsi a pagamento seguiti, la ragazza è diventata sempre più brava, tanto da aver superato anche i risultati raggiunti dai coetanei.

Non è un caso che oggi è una vera e propria campionessa e che gareggerà nel team Special Olympics, rappresentando la Gran Bretagna. Come se non bastasse, parteciperà anche ai Giochi Olimpici estivi speciali del 2021. Oggi Shauna non può fare a meno di ringraziare la mamma che ha sempre creduto in lei, lottando contro tutti e tutti per far valere il suo talento. Vuole dunque raccontare a tutti la sua storia per dimostrare che anche i bambini affetti dalla sindrome di Down possono ottenere tutto ciò che vogliono, basta dargli un'opportunità.

460 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views