Gigi Hadid sexy per i 23 anni: la modella sceglie il mini abito in oro per festeggiare
Gigi Hadid è una delle modelle più famose al mondo, ha calcato le passerelle più ambite e ha raggiunto la notorietà da giovanissima, arrivando addirittura a sfilare per Victoria's Secret. Lo scorso 23 aprile ha compiuto 23 anni e non poteva non celebrare la lieta data con una festa da urlo in un club a Brooklyn. Nonostante l'ex fidanzato Zayn Malik non ci fosse, visto che i due si sono lasciati da poco, la top è stata circondata dall'affetto delle amiche. Oltre alla sorella Bella e alla mamma Yolanda, a spegnere le candeline con lei c'erano anche Joan Smalls, Hailey Baldwin, Martha Hunt, Suki Waterhouse e Lily Aldridge. Cosa ha scelto di indossare per una festa tanto attesa? Un minidress scintillante di Versace.
Gigi Hadid in Versace per il compleanno
Gigi Hadid ha compiuto 23 anni e ha passato la notte a festeggiare in una discoteca di Brooklyn con la sorella Bella e le amiche. Essendo una delle modelle più famose al mondo, non poteva non curare il look nei minimi dettagli. Ha infatti indossato uno splendido minidress color oro firmato Versace, caratterizzato da una scollatura generosa, una gonna cortissima che le ha fasciato le curve e completamente ricoperto di paillettes scintillanti.
Per completare il tutto ha scelto dei sandali dorati con il tacco altissimo, ha tenuto i lunghi capelli biondi sciolti e ondulati e ha puntato tutto su un make-up più marcato sugli occhi. La modella era così splendida che addirittura la pagina ufficiale di Versace ha condiviso una foto in cui indossava il vestitino. Certo, non sarà stato facile passare il compleanno lontana da Zayn Malik, che è stato al suo fianco per anni, ma la Hadid è apparsa davvero raggiante e in splendida forma. A quanto pare le delusioni d'amore non intaccano la sua bellezza: Gigi è pronta per raggiungere nuovi incredibili traguardi. Uno dei suoi prossimi impegni professionali? La collaborazione con Jeremy Scott per realizzare una collezione low-cost di Moschino per H&M.
