Fossette di Venere, le più richieste dal chirurgo: tutte vogliono un lato b come Barbie
Le donne, si sa, non sono mai contente del loro corpo e si sottopongono a diete e a esercizi estenuanti pur di cambiarlo. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, è impossibile fare delle trasformazioni drastiche e radicali senza ricorrere alla chirurgia plastica. Volete sapere qual è l'ultima tendenza in fatto di ritocchini? Creare artificialmente le "fossette di Venere", quei piccoli incavi nella pelle sulla parte inferiore della schiena, appena sopra il lato b, considerati incredibilmente sensuali.
Negli Stati Uniti e nel Regno Unito sono già moltissime coloro che hanno ricorso a un intervento simile e di recente la moda è arrivata anche in Australia. Jack Zoumaras è il primo medico che ha cominciato a praticarla a Sidney e ritiene che la richiesta delle clienti non sia così tanto assurda come si potrebbe pensare. "Si pensavano le stesse cose anche per le protesi mammarie e per il lifting negli anni '60. Le pazienti vogliono sentirsi fiduciose e guardarsi con uno sguardo positivo", ha spiegato il dottore.
La cosa che in pochi sanno è che l'operazione non è proprio per tutte le tasche, visto che il suo costo va dai 3.000 ai 4.000 dollari australiani. Insomma, quando la natura non aiuta, non resta che chiedere l'aiuto del chirurgo, anche a costo di sborsare capitali. Chissà in quante ora vorranno avere un fondoschiena con delle fossette di Venere simile a quello di Miranda Kerr e Miley Cyrus. L'importante è che comincino a risparmiare: trasformare il loro desiderio in realtà sarà decisamente oneroso.