Firma il contratto in abito da sposa: non vogliamo scegliere tra amore e lavoro
Succede solo nei film, di vedere donne in abito da sposa aggirarsi per la città come se niente fosse. Ma è successo anche a Martina Franca! In Pensavo fosse amore e invece era un calesse la sposa mancata, Cecilia, abbandonata sull'altare da Tommaso, si reca in un bar per incontrare l'uomo e confrontarsi amichevolmente con lui su quel matrimonio mai celebrato, che in fondo nessuno dei due voleva. Nella cittadina pugliese (in provincia di Taranto), invece, una donna in abito da sposa si è presentata a scuola, presso l'istituto Majorana. Prima del fatidico sì da pronunciare dinanzi al sacerdote aveva un appuntamento ugualmente importante, ma col preside, a cui non aveva alcuna intenzione di rinunciare. Ha rispettato il suo impegno e lo ha fatto in abito da sposa, stupendo tutti.
Prima la firma, poi il sì
La foto di Carmela sta facendo il giro del web e dei social, una reazione che forse neppure lei stessa si sarebbe aspettata, vista la naturalezza con cui ha compiuto un gesto che invece le sta valendo messaggi da ogni parte d'Italia. Da Nord a Sud, tanti si stanno congratulando con lei e sono doppi auguri per la giovane professoressa. La donna prima di convolare a nozze col suo ormai marito, si è recata in abito da sposa a un appuntamento altrettanto importante. Non se l'è sentita di rinunciare, di far passare quel treno che tanti suoi coetanei aspettano trepidanti e che lei stessa attendeva. Solitamente l'assegnazione degli incarichi scolastici viene comunicata agli aspiranti docenti solo poche ore prima e così è stato anche per la promessa sposa. La sera prima del matrimonio ha ricevuto la bella notizia: una cattedra di Matematica presso l'IISS Majorana di Martina Franca. Per questo prima di presentarsi in chiesa per pronunciare sull'altare il fatidico sì, si è recata a scuola per firmare il tanto agognato contratto di lavoro. Il suo gesto ha stupito lo stesso personale scolastico, che le ha dedicato un post su Facebook che ha ottenuto un notevole clamore: "Ne abbiamo viste tante nella scuola, ma una così mai. Una nuova collega, almeno per quest'anno, doveva firmare l'assegnazione dell'incarico annuale per la disciplina di Matematica, aveva un impegno molto importante ma ha trovato il modo di venire comunque a scuola. Auguri Carmela, sei già entrata nei nostri cuori".
Realizzarsi nel privato e nella carriera, si può
Il funzionamento dell'attuale sistema scolastico è molto criticato, proprio per la scarsa tempestività con cui vengono comunicate le convocazioni e le assegnazioni: un preavviso minimo, che rischia di compromettere il futuro di coloro che magari non riescono a organizzarsi in tempo, perdendo così di fatto un'opportunità di lavoro. La foto di Carmela è una foto simbolica: ci racconta di un Paese dove i giovani hanno voglia di lavorare e dove i giovani vogliono il loro spazio nel mondo del lavoro. Lei, che in abito da sposa firma il suo contratto coronando anni di sacrifici e impegno, incarna perfettamente il pensiero delle nuove generazioni. Un tempo sposarsi significava mettere sù famiglia e dedicarsi unicamente a marito e figli, abbandonando per sempre ogni progetto individuale. Ma oggi le donne non vogliono più sentirsi costrette a scegliere tra vita privata e carriera: l'una non esclude l'altra, si possono far convivere, proprio come si vede nella foto di Carmela.