Fashion sushi: lo chef riproduce capi griffati con riso e salmone
Credevate di aver visto tutto in fatto di moda? Probabilmente non vi eravate ancora imbattuti nelle incredibili creazioni di questo chef. Si chiama Yujia Hu, ha 29 anni, è originario della Cina ma vive a Milano da 8 anni e riesce a incantare tutti con i suoi menù di sushi ispirati al fashion system. A tutti gli amanti della moda basta dare un solo sguardo ad alcune delle foto dei suoi piatti per riconoscere alcuni capi glamour e griffati.
Il sushi ispirato al mondo della moda
Preparare il sushi non è un gioco da ragazzi, è una vera e propria arte, visto che i piatti presentati in tavola non devono essere solo gustosi ma anche curati dal punto di vista estetico. Yujia Hu, però, è riuscito a superare ogni limite, utilizzando riso, tonno, salmone e alghe per ricreare i volti degli stilisti e i capi d'abbigliamento che hanno fatto storia, dai mocassini Gucci alle sneakers della Nike, fino ad arrivare agli stivali Fendi e ai décolleté con il tacco Dolce&Gabbana. L’idea è nata circa un anno fa quando lo chef ha dovuto rilanciare il ristorante di famiglia, il Sakana Sushi. Per l'occasione ha dato vita al suo piatto forte, lo "shoesi”, che riproduce le "Air Jordan 1" e da allora è diventato famoso a livello internazionale, tanto che anche Riccardo Tisci ha condiviso su Instagram il suo ritratto realizzato con riso, salmone e alghe. "La mia prima intenzione era creare qualcosa di nuovo per promuovere l'attività del mio ristorante e pubblicare le creazioni su Instagram. Quello che facevo ha cominciato a piacermi e ho continuato a creare nuovi piatti di sushi, attirando l'attenzione dei media", ha spiegato lo chef. Il suo ingrediente preferito? Il salmone: non solo ha delle venature che possono rivelarsi interessanti ma il suo colore riesce ad adattarsi davvero a tutto. Certo, creare sopracciglia, barba, orecchini, tatuaggi o dettagli particolari, richiede un lavoro durissimo ma lui non si perde d0animo e riesce a raggiungere sempre risultati impeccabili. L'unico piccolo inconveniente? Dopo aver cucinato, assemblato gli ingredienti e fotografato il piatto, purtroppo deve anche mangiare il manicaretto.