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“Ecco come sono guarita dall’anoressia”: Silvia racconta la sua lotta contro la malattia

Silvia Fasciano è una ragazza di 22 anni e, a partire dal 2013, ha sofferto di anoressia e bulimia. Il suo corpo era diventato scheletrico ma, nonostante ciò, non riusciva ad ammettere di avere un problema. Dopo aver guardato le sue foto, ha poi capito che le cose non potevano andare così e ha deciso di reagire.
A cura di Valeria Paglionico
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Silvia Fasciano è una ragazza di 22 anni, studia economia all'università e, negli ultimi tempi, la sua vita non è stata semplice. Nel 2013, si è ritrovata infatti a combattere una dura battaglia contro l'anoressia e la bulimia, due disturbi alimentari che hanno reso il suo corpo scheletrico e che hanno l'hanno messa in serio pericolo.

All'inizio, non riusciva ad accettare la malattia. Nonostante dimagrisse a vista d'occhio e alternasse digiuni a grandi abbuffate, non ammetteva di avere un problema e non voleva curarsi. Affrontare dei disturbi simili è stato tanto traumatico che, ancora oggi, fatica a ricordarlo. Solo guardando le foto ha compreso realmente come si era ridotta. E' stato propio in quel momento che ha deciso di reagire: ha aperto un profilo Instagram e ha documentato giorno dopo giorno il percorso di guarigione.

"Non sono guarita grazie ai social network, ne sono uscita grazie alla forza che ho trovato dentro di me, all'aiuto della psicologa e attraverso l'affetto della mia famiglia e del mio fidanzato", ha spiegato Silvia orgogliosa. Ha cominciato a seguire una dieta sana, a fare esercizio fisico e oggi sfoggia un corpo tonico delineato da sessioni in palestra. Il suo obiettivo è ora quello di aiutare le persone che si trovano nelle sue stesse condizioni, dimostrando che guarire è possibile, basta solo rendersi conto di essere malati e affrontare ogni cosa con forza e determinazione.

Negli ultimi tempi, sta ottenendo così tanto successo sui social che delle aziende di fitness la stanno contattando per stringere delle collaborazioni. La speranza di Silvia è che la sua storia possa essere di ispirazione per tutti coloro che soffrono di anoressia: l'ossessione per il cibo è solo la manifestazione esterna di uno stato interiore di depressione, ma non c'è nulla di sbagliato nel proprio corpo.

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