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“Dress for success” il look giusto per un colloquio di lavoro [VIDEO]

Negli Stati Uniti il progetto “Dress fo success” aiuta le donne svantaggiate a trovare un lavoro. In che modo? Con una serie di consigli per migliorare il proprio look e creare l’outfit perfetto per un colloquio di lavoro.
A cura di Marco Casola
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Il look giusto può determinare l'esito positivo di un colloquio di lavoro. Certamente le capacità di ognuno non possono essere espresse attraverso l'aspetto fisico, nel mondo del lavoro dovrebbero contare esclusivamente le competenze e le esperienze pregresse. Spesso però la prima impressione è quella che conta, per questo motivo scegliere l'outfit perfetto è fondamentale. Molte donne si trovano in difficoltà nel momento della scelta dei vestiti da indossare in queste occasioni. Quali capi scegliere? Come abbinarli? Quali sono i colori adatti? A queste e altre domande risponde Philip Bloch, uno degli stilisti più famosi di Hollywood, che ha aderito al progetto  "Dress for success" (Vestito per il successo).

"Dress for success" aiuta le donne svantaggiate – Negli Stati Uniti il progetto "Dress for success" da oltre 15 anni aiuta le donne svantaggiate del Bronx a fare un salto di qualità non solo nel look ma nella vita. I designers, gli esperti di immagine e gli stylist che aderiscono all'iniziativa mettono le loro competenze al servizio di tutte quelle donne che hanno bisogno di consigli per migliorare il proprio look. L'idea è di insegnare alle signore che devono affrontare un colloquio a diventare più sicure di se, perchè il look e l'attenzione al dettaglio nel mondo del lavoro sono fattori essenziali. "Bisogna trovare qualcosa che stia bene e dia una immagine positiva e sicura. Molte persone si presentano in modo sciatto e questo le penalizza, qui aiutiamo gratuitamente le donne a imparare a vestirsi in modo appropriato e facciamo anche dei corsi di aggiornamento professionale" spiega Philip Bloch che da anni veste star del calibro di Jennifer Lopez, Mariah Carey, Halle Berry e Sandra Bullock. "Quando ci mostriamo professionali, la gente ha più rispetto di noi e del nostro lavoro, vestirmi così mi ha fatto sentire più sicura" spiega una donna che ha aderito al programma e che ha trovato un posto nei servizi sociali.

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