Donne che hanno raggiunto il successo a 50 anni: in classifica Kamala Harris e Shonda Rhimes
Per le donne è ancora oggi difficile riuscire a fare carriera in alcuni settori, quelli tradizionalmente visti in chiave maschile e da cui per questo sono state per troppo tempo escluse. Gli stereotipi di cui sono vittime ne condizionano profondamente la vita professionale, perché bisogna pensare a come conciliare questo aspetto con un'eventuale maternità, bisogna pensare al fattore età: sia i figli che la questione anagrafica sono stati a lungo fonte di discriminazione. E poi bisogna ovviamente considerare i tanti sacrifici e gli ostacoli, inevitabili lungo la strada. Ma difficile non significa impossibile e ci sono donne che lo hanno dimostrato, mettendo chiaramente in evidenza quanto la tenacia e il talento possano premiare, a dispetto di chi immagina il mondo ancora diviso in uomini al potere e donne casalinghe. Dalla politica allo spettacolo, in tante sono riuscite a diventare vere e proprie icone, lottando per anni pur di vedere riconosciuti i propri meriti e arrivando per questo all'apice del loro successo a 50 anni o più. Forbes ha voluto omaggiarle stilando una lista delle 50 che maggiormente si sono distinte nella loro scalata al vertice, in cui non hanno mai dimenticato il loro valore di donne e professioniste.
La classifica delle donne di successo over 50
Sono donne incredibili, di talento, che hanno alle spalle storie di ostacoli superati, di fragilità affrontate, di discriminazioni subite: sono le "50 over 50" selezionate da Forbes. La rivista ha voluto omaggiare tutte quelle professioniste che hanno coronato i loro sogni a 50 anni o più, dimostrando che l'età non influenza affatto la carriera femminile e che non esiste alcuna inferiorità femminile. Se donne some Kamala Harris, Nancy Pelosi, Shonda Rhimes sono arrivate dove sono arrivate, lo devono unicamente all'aver compreso il loro valore. Hanno messo loro stesse al primo posto davanti a tutti i "Non puoi", "Non ce la farai", "Non sei abbastanza" ricevuti. Tutte loro hanno compreso a fondo le regole di un gioco che purtroppo spesso fa mancare alle donne adeguato supporto e incoraggiamento e che per questo necessita di maggiore forza di volontà. Ma il coraggio di correre rischi non è mancato e per questo sono diventate dei punti di riferimento, dei modelli per tante altre ragazze pronte a percorrere la stessa strada in nome del cambiamento.
Quando la carriera esplode a 50 anni
C'è vita dopo i 50 anni e c'è anche carriera! Non è che detto che, raggiunta o superata questa soglia d'età, le donne non siano più capaci di dare il loro contributo o di dimostrare il loro valore. Basti pensare a Kamala Harris, Julie Wainwright e Kim Ng, rispettivamente 56, 64 e 52 anni. La Harris, nata da madre indiana e padre di origine giamaicana, è la prima donna vice presidente degli Stati Uniti d'America. La seconda è la fondatrice e ceo di The RealReal: oggi è ricca e potente, ma ha conosciuto il fallimento professionale e sentimentale. Nello stesso giorno in cui ha dovuto chiudere la sua azienda ha anche ricevuto dal marito la richiesta di divorzio, ma invece di piangersi addosso si è rimessa in gioco a 53 anni fondando il rivenditore di spedizioni online di lusso di cui è a capo ora (e che vale più di un miliardo di dollari). La terza è la General Manager dei Miami Marlins e dirigente femminile di baseball di più alto rango.
La produttrice, autrice e sceneggiatrice Shonda Rhimes (51 anni) è in classifica anche per la costante battaglia che porta avanti in merito a stipendi paritari tra uomini e donne, al momento sotto retribuite rispetto ai colleghi per le stesse mansioni. Per questo, nella sua azienda ha messo avanti i valori di uguaglianza di genere e inclusività, dando possibilità a persone di ogni sesso, etnia ed età, credendo unicamente nel loro talento. In classifica anche Nancy Pelosi (81 anni), femminista americana, attivista nonché prima donna a ricoprire la carica di Presidente (Speaker) della Camera dei Rappresentanti USA. Tutte loro sono nella lista di Forbes perché ciascuna a suo modo si è fatta promotrice di un cambiamento per sé e tutte le altre donne, credendo fermamente sia nel proprio valore che nel potere femminile.