Delphine d’Amarzit: la prima donna a capo della Borsa di Parigi
Donne al vertice e in ruoli di comando: sono ancora meno degli uomini ma comunque sempre di più. La notizia positiva stavolta arriva direttamente dalla Borsa di Parigi, che avrà appunto un volto femminile alla sua guida dopo 300 anni di storia. Si tratta di Delphine d’Amarzit, che da marzo si insedierà come amministratore delegato e presidente prendendo il posto di Anthony Attia. La 47enne vanta una carriera notevole, cominciata dopo aver conseguito la laurea in una scuola molto prestigiosa. È specializzata nello sviluppo dei mercati dei capitali e nella regolamentazione finanziaria europea.
Una donna alla guida della Borsa di Parigi
Comincia per Delphine d'Amarzit una nuova avventura, che la fa entrare direttamente nella storia. È la prima donna al vertice della Borsa di Parigi. Qui sarà alla guida del listino paneuropeo Euronext, che comprende sei borse europee: Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Oslo. Si parla anche di un possibile ingresso della Borsa Italiana, in uscita dal gruppo London Stock Exchange. La d'Amarzit si è laureata all'Ena, una prestigiosissima scuola ed ha poi lavorato in qualità di capo del servizio Finanziamenti dell’Economia presso la Direzione Generale del Tesoro. In Orange Bank invece in qualità di deputy ceo era a capo della supervisione delle funzioni Operations, Credit, Finance, Risk e Compliance. «Sono lieta di entrare a far parte di Euronext in un punto di svolta nel suo percorso di crescita. Non vedo l'ora di supportare la strategia del Gruppo all'interno del consiglio di amministrazione» ha commentato. Insomma, una donna che negli anni ha saputo guadagnare credibilità e rispetto con la sua professionalità, qualità che le hanno permesso di farsi largo in un mondo tradizionalmente maschile dove il potere nelle mani delle donne viene lasciato non troppo facilmente.