Cristiana Capotondi e Clio Make Up con la vitiligine: tutti pazzi per il filtro di Kasia Smutniak
In sole 24 ore il filtro da lei creato è stato visto da più di 2 milioni di persone. Kasia Smutniak festeggia il successo del suo Beautyligo, che simula le macchie della vitiligine sul visosimula le macchie della vitiligine sul viso. La nota attrice, che abbiamo visto di recente ne I Diavoli, la serie televisiva in onda su Sky, solo l'anno scorso aveva rivelato di soffrire di questa malattia cronica della pelle, che comporta la comparsa di macchie bianche su tutto il corpo. Da allora sui social ha sempre cercato di sensibilizzare sul tema. A distanza di un anno ha deciso di un filtro che possa dimostrare quanto sia bella la diversità.
Oggi posso dire che la vicinanza delle tante persone con la mia stessa “particolarità” è stata preziosa per il mio percorso.
Poi un giorno ho pensato: “Esistono centinaia di filtri Insta che ti rendono più bello, più brutto, più gatto, più astronauta o più non so che cosa. … perché non fare un filtro di bellezza che ti fa vedere come saresti con la vitiligine”?
E così mi sono messa al lavoro per realizzare il mio filtro di bellezza che ho chiamato #Beautyligo e sarei felice se lo provassimo tutti, in omaggio alla bellezza della diversità. Un tema che, vitiligine o no, mi sta molto a cuore.
Tutte le star che hanno utilizzato il filtro Beautyligo
Nel giro di pochissime ore, milioni di utenti lo hanno visualizzato, provato e fotografato. Tra loro anche molte star italiane, i cui scatti sono stati condivisi dalla stessa Smutniak nelle sue storie di Instagram. Da Luca Argentero e Cristina Marino, neogenitori della piccola Nina Speranza, alla beauty blogger Clio Zammatteo. E poi le attrici Sarah Felberbaum, Yvonne Sciò, Cristiana Capotondi e Anna Foglietta. Le giovani protagoniste di SKAM Italia, Benedetta Gargari e Ludovica Martino. E ancora Eva Riccobono, Valeria Solarino, Francesco Arca. Un omaggio alla vera bellezza, quella non stereotipata, in grado di andare al di là di tutte le convenzioni imposte e soprattutto a quanti hanno imparato a conviverci e a farne il loro punto di forza.