Come scegliere la data delle nozze: la guida per scegliere il giorno perfetto
Scegliere la data delle nozze è una delle decisioni più importanti da prendere: è da lì infatti che bisogna partire per organizzare l'intero matrimonio. Per questo la scelta diventa spesso fonte di ansia e stress, bisogna infatti incastrare le diverse disponibilità: il luogo dove si svolgerà la cerimonia, quello del ricevimento, i fornitori e non solo. Si tratta quindi di una decisione che si compone di tante variabili. Scopriamo allora come scegliere la data del matrimonio, in modo da valutare le giuste opzioni e scegliere senza dubbi quale sarà il giorno per celebrare le tanto attese nozze.
Come scegliere la data del matrimonio: tutti i consigli utili
Come scegliere la data delle nozze? Ecco alcuni suggerimenti in base a preferenze e variabili da tenere in considerazione. Tutti i consigli utili per non sbagliare su una scelta così importante e pianificare le nozze nel modo giusto.
Stagione preferita
Per scegliere il periodo e la stagione preferita affidatevi prima di tutto al vostro istinto: se amate il clima mite oppure avete bisogno del sole e del caldo, allora fate ricadere la scelta tra aprile e settembre, se invece amate la romantica atmosfera dell'autunno o dell'inverno e non temete le basse temperature, optate per i mesi di ottobre e marzo. Seguite in questo i vostri desideri e le vostre sensazioni anche perché è inutile fare affidamento sulla clemenza del tempo: può piovere a luglio quanto a dicembre. Per non sbagliare domandatevi quale atmosfera preferireste per le nozze: quella colorata e gioiosa dei mesi primaverili o estivi, oppure quella romantica e surreale dell'autunno o dell'inverno?
Disponibilità del luogo dove si svolgerà la cerimonia
Seguire il proprio istinto va bene ma tenete presente che, per scegliere la data delle nozze, ci sono altre variabili importanti da considerare, prima di tutto la disponibilità del luogo dove si svolgerà la cerimonia ma anche il ricevimento per questo è meglio muoversi in anticipo valutando anche le differenze tra matrimonio civile e matrimonio religioso: le cerimonie civili di solito si svolgono nei giorni feriali mentre per quelle religiose potete scegliere qualunque giorno della settimana, a parte la domenica come vederemo in seguito. Resta il fatto che sarà il sacerdote ad avere l'ultima parola sulla disponibilità della data che avrete scelto. Ricordate inoltre che la chiesa cattolica sconsiglia il matrimonio nel periodo dell’Avvento e della Quaresima.
Meta del viaggio di nozze
Un altro criterio da tener presente per scegliere la data del matrimonio è la meta del viaggio di nozze: se il vostro sogno è andare ai Caraibi o comunque nei paesi tropicali, allora meglio programmare il matrimonio in inverno, tra gennaio e febbraio, così da godersi il viaggio senza preoccuparsi delle previsioni metereologiche. In generale è quindi consigliabile informarsi sempre sul luogo in cui si intende prenotare il viaggio, soprattutto se si scelgono mete lontane e poco conosciute.
Budget disponibile
Fate una valutazione anche in base al budget che avete a disposizione per il matrimonio: ricordate che tra maggio e settembre i costi dei fornitori, tra cui fotografo, fioraio, sale per ricevimento ecc…, saranno sicuramente più alti. Se avete l'esigenza di risparmiare allora scegliete mesi meno gettonati come novembre, febbraio, marzo, che vi daranno la possibilità di spendere molto meno. Anche la scelta del giorno è fondamentale, meglio evitare, in questo caso, il sabato e la domenica.
Giorno della settimana
Riguardo al giorno della settimana in cui sposarsi, per anni le nozze religiose si sono spesso celebrate di domenica, oggi invece si preferisce il sabato, per evitare di interferire con i riti religiosi della domenica, e anche perché è seguito da un giorno festivo: in questo modo si permette anche agli ospiti di godersi al meglio la festa. Spesso però le coppie devono far conciliare la disponibilità della chiesa con quella della sala scelta per il ricevimento e ciò costringe i futuri sposi a optare per un giorno infrasettimanale, ma anche in questo caso c'è chi sta attento, soprattutto i superstiziosi. Un antico proverbio infatti sconsiglia di sposarsi di martedì o di venerdì: "Di venere e di marte, né si sposa né si parte!”. Martedì è il giorno di Marte, dio della guerra, mentre il venerdì, giorno di Venere, è considerato per i cristiani giorno di penitenza, poco adatto quindi ai festeggiamenti, inoltre si narra che di venerdì siano nati gli spiriti maligni.
A parte queste credenze antiche, ormai le coppie decidono di sposarsi in qualsiasi giorno della settimana, magari scegliendo una data importante per entrambe: il giorno del primo appuntamento, o una data simbolica stabilita per la loro storia d'amore, un modo per cominciare la vita insieme con un buon auspicio.
Le date da evitare
Infine è importante sapere quali sono i giorni sconsigliati. Ecco quali sono le date da evitare:
- Giorni che coincidono con le feste nazionali o religiose: 25 aprile, 1 maggio ma anche Natale o Capodanno, oppure feste patronali. In alcuni casi troverete infatti minor disponibilità da parte di fiorai e altri fornitori oltre alla possibilità che le strade siano più trafficate e gli alberghi pieni, nel caso gli inviatati venissero da lontano.
- Feste personali: da evitare soprattutto il compleanno, meglio infatti non far coincidere due date importanti per la coppia. Meglio regalarsi un giorno dedicato interamente alle nozze.
- Date dei campionati: soprattutto se la maggior parte dei vostri invitati amano e seguono il calcio evitate di far coincidere la data delle nozze con partite importanti, se non volete che gli ospiti boicottino il matrimonio per l'evento sportivo. Ovviamente la cosa può non interessarvi, in quel caso vorrà dire che farete a meno di qualche invitato…
- Giorni "sfortunati": come abbiamo già anticipato, ci sono giornate out per i superstiziosi: oltre al martedì e al venerdì, molte coppie preferiscono evitare il giorno 13 e il 17. Inoltre sarebbe il caso di evitare il 29 febbraio, a meno che non vogliate festeggiare l'anniversario ogni 4 anni. Chi non è superstizioso invece, potrà puntare proprio sulle date meno gettonate per trovare liberi i fornitori e magari spendere meno.