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Come preparare l’henné per tingere i capelli: la guida da seguire

L’henné è una polvere colorante naturale considerata una valida alternativa alla tintura tradizionale. Può essere preparato e applicato in casa, basta seguire una serie di semplici consigli. Ecco la guida completa per scegliere il colore perfetto e per stenderlo sulla chioma, così da donargli colore e riflessi intensi e luminosi.
A cura di Valeria Paglionico
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L'henné è una polvere colorante naturale dall'odore intenso e dalla consistenza simile a quella dell'argilla, considerata una valida alternativa alla classica tintura per capelli che solitamente contiene ammoniaca e sostanze chimiche. È facilmente reperibile in erboristerie e negozi di prodotti naturali, riesce non solo a tingere la chioma ma anche a rafforzarla, il suo effetto dura per circa due mesi, non rendendo immediatamente visibile la ricrescita. L'henné viene ottenuto dalle foglie e dai rami della Lawsonia Inermis, che, dopo essere state essiccate e macinate, danno vita al noto impacco per la chioma, utilizzabile anche su tessuti e pelle animale. Ecco la guida completa da seguire per capire quale prodotto scegliere e come applicarlo da sole in casa.

Come scegliere il colore

Quando si vuole usare l'henné al posto della tintura tradizionale bisogna cominciare dalla scelta del colore. Per non commettere degli errori è necessario tenere conto di due elementi: la tonalità originale dei capelli e il risultato che si vuole ottenere. Anche il tempo costituisce una variabile fondamentale poiché più si tiene l'impacco sui capelli, più l'effetto finale sarà intenso ed evidente.

Henné tradizionale

L'henné tradizionale unicamente a base di Lawsonia inermis è di colore rosso chiaro, che sui capelli biondi o bianchi diventa arancione, mentre su quelli castani dà vita a una tonalità calda accesa. È consigliabile, dunque, a chi ha una chioma scura e vuole darle un tocco di luminosità.

Henné rosso mogano

Nelle erboristerie vengono vendute anche delle varianti di henné mescolate con altre piante che producono riflessi differenti. Quello di colore rosso mogano, ad esempio, è perfetto per chi ha i capelli neri o scuri, dona infatti delle sfumature tra il rosso scuro e il violaceo che diventano molto visibili soprattutto sotto i raggi del sole.

Henné nero

L'henné nero è perfetto per coprire i capelli bianchi o per scurirli di diverse tonalità. Quando lo si usa, però, si dovrebbe fare un tantino di attenzione, visto che, se viene applicato troppo a lungo sulla chioma, il colore diventa così intenso da apparire quasi blu.

Henné biondo

Esiste anche un henné biondo ed è perfetto per chi vuole schiarire i capelli senza indebolirli. Esalta infatti le differenti tonalità di castano, donando dei riflessi naturali e luminosi alle chiome castane e bionde, dunque non troppo scure.

Henné neutro

Esiste anche l'henné neutro, usato come rimedio naturale contro i capelli sfibrati. Riesce infatti a ristrutturare e a rinforzare la chioma ed, essendo trasparente, va utilizzato come se fosse una vera e propria maschera. Dopo l'applicazione, i capelli appaiono più forti, doppi e resistenti.

Quanto hennè utilizzare

Un'altra domanda da porsi quando si usa per la prima volta l'henné è: quanto bisogna utilizzarle? Non esiste una quantità unica per tutti ma varia a seconda della propria chioma. Chi ha capelli folti e spessi ma corti si può optare per 50 grammi, mentre se sono lunghi fino alla vita sarebbe preferibile servirsi di 500-600 grammi di prodotto. Coloro che hanno i capelli fini e corti possono usarne 30 grammi, mentre per una chioma lunga della stessa tipologia è preferibile servirsi di 350-400 grammi di henné. Naturalmente le quantità cambiano a seconda delle proprie esigenze e dell'effetto finale che si vuole raggiungere, dunque solo provando si può capire con precisione quanto usarne.

Come preparare l'hennè: gli strumenti indispensabili

L'henné viene venduto in polvere e va miscelato con l'acqua prima di essere applicato sui capelli. Dopo averlo preparato, è consigliabile fare una prova su una sola ciocca di capelli, magari più nascosta, per testare l'effetto del colore e, nel caso in cui non rispecchiasse le proprie aspettative, diluirlo con una quantità maggiore di acqua.

Miscelare la polvere di henné

Per ogni 50 grammi di henné è necessario servirsi di 60 ml di acqua calda. Le due parti vanno mescolate e amalgamate in una ciotola fino a quando non si ottiene una pasta dalla consistenza simile a quella di un purè di patate. Se necessario, si può aggiungere un altro cucchiaio di acqua. Una volta raggiunto un risultato ottimale, la ciotola va coperta con pellicola per alimenti, così che il prodotto possa essere lasciato a riposare a temperatura ambiente per 12 ore. Poco prima di applicarlo sulla chioma, bisogna aggiungere un altro cucchiaio di acqua, così che la miscela diventi più spalmabile, rimanendo densa.

Gli strumenti da usare

L'henné tende a colare e a macchiare, dunque sarebbe bene coprire il pavimento, indossare dei guanti di lattice e dei vestiti di poco conto, proteggendoli con un'asciugamano. È consigliabile inoltre tenere a portata di mano un panno umido per rimuovere le eventuali gocce cadute sulla pelle e servirsi di un pennello da tintura o di altri strumenti "alternativi" per spalmare il prodotto sul cuoio capelluto.

Come applicare l'hennè

A questo punto si può passare all'applicazione vera e propria dell'henné, anche se bisognerà prendere una serie di piccole precauzioni prima di procedere con l'operazione, dal lavaggio dei capelli alla protezione della pelle circostante alle attaccature.

Fare lo shampoo e asciugare i capelli

L'henné va applicato sui capelli puliti perché devono essere liberi da sporco, sebo e residui di prodotti per lo styling che potrebbero ridurne l'efficacia. Non bisogna usare il balsamo perché gli oli e le sostanze idratanti impediscono all'henné di penetrare a fondo nella chioma. Solo una volta lavati e asciugati, si può procedere con l'applicazione.

Proteggere la pelle circostante

Come succede con le tinture, anche quando si usa l'henné è necessario proteggere la pelle circostante al cuoio capelluto per evitare di irritarla o di macchiarla. L'ideale è applicare un prodotto oleoso come olio di cocco o burro di karatè lungo l'attaccatura dei capelli, stando bene attenti a spalmarlo anche su nuca e orecchie.

Pettinare i capelli e fare la riga in mezzo

Dopo aver pettinato i capelli e fatto la fila in mezzo, è necessario applicare 1-2 cucchiai di henné su delle ciocche da 5 cm, partendo da quelle al centro della testa. Il colore deve essere gradualmente distribuito dalle radici alle punte, accertandosi che i capelli siano saturi prima di proseguire.

Attorcigliare le ciocche e ritoccare l'attaccatura

Ogni ciocca ricoperta di henné va attorcigliata su se stessa fino a creare un piccolo chignon da fissare alla testa. Una volta terminata tutta la chioma, è necessario ritoccare l'attaccatura e le zone su cui non era stato steso al meglio il prodotto.

Tempi di posa, risciacquo e lavaggio

A questo punto, bisogna lasciare in posa l'henné dalle 2 alle 4 ore. A seconda dell'effetto che si desidera, il prodotto si dovrà tenere più o meno tempo sui capelli. Non esiste dunque una regola generica, semplicemente chi desidera un colore più intenso farebbe bene a lasciarlo agire per 4 ore.

Avvolgere i capelli nella pellicola per alimenti

Per lasciare in posa l'henné, evitando di macchiarsi, è necessario avvolgere i capelli in una pellicola per alimenti. La chioma deve risultare completamente coperta, comprese le radici, bisogna lasciare fuori solo le orecchie. Dopo 2-4 ore si può passare al risciacquo.

Sciacquare con acqua e balsamo

Prima di procedere con il risciacquo, vanno indossati nuovamente i guanti. Dopo aver bagnato la chioma con acqua abbondante, bisogna applicare del balsamo per rimuovere gli ultimi residui, continuando a risciacquare sono l'acqua corrente. A quel punto i capelli vanno asciugati ma attenzione, ci vogliono circa 48 ore perché i risultati siano evidenti. Solo dopo un paio di giorni il colore sarà più scuro e intenso.

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