Come gestire lo stress in 5 semplici mosse
Lo stress è sempre più presente nelle nostre vite e spesso diventa un ostacolo per il nostro benessere e la nostra salute. In realtà, a renderlo insopportabile, è l'approccio sbagliato nei suoi confronti da parte nostra, associato ad una cattiva interpretazione di questo stato d'animo: più vogliamo scacciarlo via, infatti, e più lo stress diventa pressante. Solo quando smettiamo di controllare in modo continuo la situazione riusciamo a trovare maggiore relax. Scopriamo allora come gestire lo stress in modo efficace per ritrovare la giusta serenità e affrontare la vita nel miglior modo possibile.
Che cos'è lo stress?
Lo stress indica uno stato di tensione, è una risposta dell'organismo a sollecitazioni che sono percepite come stressanti. In generale, quando degli stimoli sono percepiti come stressori, l'organismo entra in allarme opponendo prima resistenza, per poi provare ad adattarsi per trovare un nuovo equilibrio. Questo tentativo di adattamento è fondamentale per la sopravvivenza. Quando l'organismo non riesce a riportare l'equilibrio, quella che doveva essere una situazione di stress transitoria si prolunga, diventando cronica: è come se si vivesse in un costante stato di allarme pur non in presenza di stimoli stressanti. Lo stress, in questo caso, diventa un fattore di rischio per la salute mentale e fisica del soggetto.
Gestire lo stress: come rimanere rilassati a lungo
Rilassarsi significa smettere di voler tenere tutto sotto controllo, facendo sì che la razionalità ceda il posto alla creatività e alla ricerca di ciò che è davvero importante per il nostro benessere. Ma come attuare tutto ciò? Ecco alcuni consigli utili per gestire al meglio lo stress.
1. Eliminate gli elementi stressanti (per quel che potete)
La prima cosa da fare è individuare le principali fonti di stress provando ad eliminarle o perlomeno a ridurle al minimo, così da gestirle al meglio. Se non fosse possibile, allora diventa fondamentale rispondere allo stress in modo propositivo, senza mettere in atto comportamenti sbagliati che possono addirittura sfociare in abuso di droghe o alcool. Mettere in campo riposte alternative positive è possibile, per gestire al meglio lo stress, ad esempio valorizzando le tecniche di rilassamento, molto utili per lo scopo.
2. Pianificate: programmazione come tecnica vincente
Anche la programmazione è una tecnica vincente per gestire lo stress, ad esempio: fate una lista completa prima di fare la spesa, annotate sempre gli appuntamenti, anche se si tratta di cose piccole sono invece importanti per prevenire delle situazioni potenzialmente stressanti. Inoltre dedicatevi anche alla pianificazione a breve termine: programmando ad esempio la giornata, ma anche solo i pasti, in questo modo perderete meno tempo tenendo lontano lo stress. Allo stesso tempo non dimenticate la pianificazione a lungo termine, per stabilire gli obiettivi che si intendono raggiungere in un determinato periodo di tempo. In questo modo si può organizzare meglio il lavoro evitando di concentrare tutto nello stesso momento, prevenendo così ansia e frustrazione.
3. Non ponetevi obiettivi in modo rigido
Per gestire lo stress è importante non porsi obiettivi in modo rigido, altrimenti finirete per creare schemi inflessibili da rispettare: più cresceranno le aspettative, più sentirete la paura di un insuccesso e maggiore sarà lo stress. Meglio invece elaborare un progetto con una certa elasticità, in modo da correggere il tiro in corso d'opera senza dover sottostare a diktat che vi siete auto imposti. Tutto dipende quindi dal nostro atteggiamento mentale: non diventate schiavi dei vostri obiettivi e imparate a coltivare la resilienza, la capacità cioè di affrontare i problemi in modo positivo e propositivo con azioni costruttive.
4. Focalizzatevi sul problem solving
Focalizzarsi sul problem solving, cioè sul come risolvere una situazione, piuttosto che sul perché, è importante per imparare a gestire lo stress al meglio. Essere consapevoli delle proprie sensazione e accettarle ci aiuta a dare il giusto peso alle difficoltà e ai problemi in modo da trovare la soluzione più adatta. Il problem solving si sviluppa principalmente in quattro fasi:
- Identificazione del problema: fase in cui bisogna mettere insieme tutte le informazioni riguardo alla problematica che si sta affrontando, in modo da analizzarla in modo accurato per formulare anche ipotesi diverse.
- Spazio al pensiero libero: in questa seconda fase lasciatevi andare al pensiero libero e alla creatività, provando a generare quante più soluzioni possibili per poi valutare alla fine quelle più fattibili per la risoluzione del problema.
- Valutazione delle possibili soluzioni: momento in cui è necessario riesaminare tutte le soluzioni prese in considerazione nella fase precedente valutando vantaggi e svantaggi di ognuna.
- Scelta della soluzione più vantaggiosa: si tratta quindi del momento in cui si sceglie la soluzione più adatta alle nostre esigenze, sviluppando un programma per attuarla, definendo anche tempi e modalità, in modo da valutarne la fattibilità.
5. Nei momenti di forte stress liberate la tensione con la giusta tecnica di rilassamento
Utilizzate la giusta tecnica di rilassamento per liberarvi della tensione, nei momenti in cui lo stress prende il sopravvento: in questo modo riuscirete a schiarire i pensieri migliorando anche la vostra efficienza. Ecco cosa fare. Trovate un posto tranquillo e silenzioso dove potete stare soli per alcuni minuti. Sedetevi con la schiena dritta, oppure sdraiatevi sul letto con le mani lungo i fianchi, chiudete gli occhi e restate concentrati su ciò che succede intorno, ascoltando anche i suoni dell'ambiente nel quale vi trovate: fruscii, cinguettio degli uccelli, ecc… Ora fate un bel respiro profondo, ma in modo naturale, senza sforzarvi di controllarlo, ripetendo anche più volte fino a quando la respirazione non sarà più lenta: ogni volta che espirate dite a voi stessi "sono più calmo e rilassato", ciò vi aiuterà a rasserenare la mente. Ma mano che vi sentirete più rilassati focalizzatevi sulle parti del corpo nelle quali avvertite tensione, concentratevi sulla zona interessata, ma non provate ad eliminare il dolore: esserne consapevole è già sufficiente. Ripetete a voi stessi che non avete bisogno di quella tensione, e lasciate che si dissolva da sola.