Come fare il ritocco della tinta a casa per coprire la ricrescita
Capelli in ordine e colore perfetto: se durante l'anno siamo sempre attente alla nostra chioma, in questa situazione di emergenza a causa del Coronavirus, è sempre più difficile poterle stare dietro, soprattutto perché il nostro hair stylist del cuore non può lavorare. I capelli bianchi non aspettano nessuno, però, e spuntano uno dopo l'altro sulla nostra radice. Per chi soffre di canizie precoce in questi giorni specchiarsi diventa davvero difficile, soprattutto perché stare bene con se stesse è importante per poter affrontare queste lunghe settimane di quarantena. Un modo per coprire quel bianco che avanza, però, esiste e può essere adoperato anche restando a casa. Ecco allora alcuni consigli per realizzare un ritocco fai da te degno del nostro parrucchiere, da ripetere ogni 23 giorni, massimo 30 per un risultato ottimale.
I prodotti da utilizzare per coprire la ricrescita
La prima cosa da fare è scegliere prodotti validi da utilizzare e che non ci facciano pentire di non aver aspettato la riapertura del nostro parrucchiere. Bisogna prestare attenzione al marchio e soprattutto alla nuance da scegliere. Per non commettere errori, sarebbe preferibile chiedere l'esatta tonalità al nostro hair stylist, soprattutto nel caso di colori non definiti. Da evitare, se vogliamo procedere solo al ritocco della radice, sono gli shampoo colorati che andrebbero ad agire anche sulle lunghezze. Possiamo optare per linee di prodotti con trattamento completo, quindi già dosati, o in alternativa comprare separatamente ossigeno e colore. Fondamentali sono anche gli accessori da utilizzare per poter applicare correttamente la tintura, dai pennelli alle ciotole. Per chi, invece, ha paura di sbagliare e di ritrovarsi con un colore che non è il suo, esistono delle valide alternative: gli spray per un ritocco semipermanente.
Come ritoccare la tinta a casa
Gli step da seguire, per riuscire a ritoccare il colore a casa, sono molto simili a quelli adottati dal nostro parrucchiere in salone. Pazienza e attenzione non devono mancare, soprattutto per chi si trova a farlo per la prima volta. Non dobbiamo avere fretta, dunque, ma dedicare il giusto tempo affinché il lavoro sia omogeneo e ben riuscito. I capelli, inoltre, non devono essere puliti o appena lavati: il sebo fungerà da protezione per la nostra cute.
1. Preparazione iniziale
Per prima cosa bisogna indossare una mantellina o in alternativa un asciugamano a protezione dei vestiti e della pelle. Dopo si può procedere con la preparazione della tinta, armate di ciotola, pennello e anche qualche fermaglio con cui legare i capelli. I prodotti già preparati hanno dosi prestabilite di crema e di ossigeno e quindi vanno adoperati secondo le istruzioni riportate. Se si acquistano, invece, attivatore e crema colorante separati, bisogna provvedere alla giusta misurazione di entrambi: in linea di massimo il rapporto è di 1:1, quindi stessa quantità per ossigeno e per crema. Talvolta, sugli stessi prodotti il rapporto consigliato è di 1:2, ovvero 50 ml di tinta e 100 ml di ossigeno.
2. Divisione dei capelli
Prima di procedere con l'applicazione della tinta, dobbiamo suddividere la nostra chioma in quattro sezioni: partendo dalla fila centrale e andando indietro e poi separandole in due all'altezza delle orecchie. Per facilitarci il lavoro, è possibile andare a lavorare su una parte per volta, isolando le altre con dei fermagli per capelli.
3. Applicazione del colore
Dopo aver seguito tutti i passaggi, si può andare ad applicare il prodotto, cominciando dall'attaccatura e poi proseguendo sui lati, mantenendo sempre la riga centrale come guida. Una volta completate le sezioni laterali, si può applicare il prodotto anche sulla parte posteriore. Un consiglio valido è quello di separare i capelli in ciocche sottili e stendere il prodotto per 1 cm o 1 cm e mezzo dalla radice, spennellando il meno possibile sulle lunghezze.
4. Lasciare in posa
Dopo aver completato tutta la testa, bisogna lasciare la tintura in posa per 30 minuti senza accelerare il processo con phon o altre fonti di calore. Occorre, infatti, far asciugare la ricrescita in maniera del tutto naturale.
5. Risciacquare
Dopo che il timer del nostro cellulare ha sancito la mezzora di posa, possiamo procedere con il risciacquo. Chi ha capelli biondi sulle punte e una radice più scura, può utilizzare un piccolo accorgimento, per evitare che la tinta applicata alla radice opacizzi anche le punte. Basta mettere del balsamo sulle punte che vogliamo andare a proteggere, pochi minuti prima di procedere al lavaggio. Dopo due passate di shampoo possiamo applicare una maschera nutriente e protettiva sulle mezze lunghezze. Per chi ha capelli sani e forti sono sufficienti 5 o 10 minuti di posa. Per chi, invece, ha una chioma sfibrata e più fragile si consiglia di tenere la maschera per 20-30 minuti. Al termine di questo passaggio, si può procedere al risciacquo e all'asciugatura che più preferiamo. In questo modo possiamo dire addio ai capelli bianchi ed essere sistemate anche in casa.