Come cambia il sesso in menopausa
La menopausa è l'evento fisiologico che indica la fine dell'età fertile in una donna. Si entra in questo periodo della propria vita quando i cicli mestruali mancano per 12 mesi, la riserva ovarica si esaurisce e non ci sono più ovociti da far maturale. La cosa porta a moltissimi cambiamenti ormonali, primo tra tutti un drastico calo degli estrogeni e dei testosteroni, che ha degli effetti evidenti anche sulla vita sessuale. Durante la menopausa, infatti, si registrano secchezza vaginale, calo della libido, dispareunia durante i rapporti, vampate di calore, sbalzi d'umore, tutti sintomi che minano la qualità dei rapporti intimi e il benessere femminile. Naturalmente, non tutte si ritrovano a vivere gli stessi sintomi ma sarebbe bene accettare con serenità il fatto che durante la menopausa la libido femminile cambia in modo drastico.
Perché in menopausa c'è un calo della libido?
Durante la menopausa, il periodo in cui una donna comincia a non essere più fertile, solitamente intorno ai 50 anni, nel corpo femminile avvengono una serie di cambiamenti ormonali che causano un drastico calo della libido. Spesso si manifesta secchezza vaginale, dolore durante i rapporti, bruciore, ovvero i sintomi della cosiddetta sindrome genitourinaria, un disturbo che compare con l'avanzare dell'età a causa dei naturali cambiamenti fisici e che rende difficile praticare l'attività intima con una certa regolarità. La cosa può creare così tanto stress da compromettere il benessere globale di una donna, che non solo comincia a percepire il sesso in modo differente ma anche la sua identità. Secondo uno studio condotto da Ereckson E.A et al nel 2016, ben 183 donne su 279 soffrono di questi problemi in menopausa e non sempre ne parlano con il proprio medico, credendo che ci sia ben poco da fare. In realtà esistono delle soluzioni ideali per ridurre al minimo i disturbi, dai lubrificanti a base di acqua agli esercizi di Kegel per rafforzare il pavimento pelvico, fino ad arrivare alle cure ormonali a base di estrogeni e testosteroni, capaci di favorire la penetrazione. Nei casi più estremi, inoltre, si può scegliere di intraprendere un percorso di sostegno psicologico, così da capire qual è il percorso da seguire per accettare serenamente le modifiche alla propria vita sessuale.
Come cambia il corpo femminile durante la menopausa?
In menopausa il corpo della donna cambia e non solo a livello ormonale ma anche a livello fisico. La vagina, in particolare, va incontro a una riduzione delle dimensioni e dell'elasticità, perde la capacità di dilatarsi e diminuisce la produzione del lubrificante fisiologico durante l'eccitamento sessuale. La mucosa vaginale diventa più sottile, rendendo sempre più complessa e fastidiosa la penetrazione e facendo andare facilmente incontro a irritazioni della vescica. Per quanto riguarda il clitoride, invece, i cambiamenti sono minimi ed è per questo che anche quando non si sono più fertili le donne possono continuare provare orgasmi intensi o multipli. Tutte quelle che non vogliono rinunciare al sesso una volta raggiunta la menopausa possono rivolgersi al proprio ginecologo, che, se opportuno, potrà proporre delle terapie ormonali sostitutive per ridurre al minimo dei disturbi simili.
