89 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Clio MakeUp e le foto ritoccate su Instagram: “Realtà distorta, mi fa paura”

La beauty guru Clio Zammatteo è famosa per i suoi tutorial di trucco, ma nel suo ultimo post su Instagram ha voluto mandare un messaggio importante sul mondo dei social e sui filtri di bellezza. E ai più giovani dice: “Spero che là fuori voi possiate distinguere la realtà dalla finzione”
A cura di Beatrice Manca
89 CONDIVISIONI
Immagine

Su Instagram siamo abituati a vedere corpi perfetti e volti senza difetti. Anche se siamo consapevoli che esistono filtri e programmi di fotoritocchi, spesso la vista di quelle immagini così lontane dalla realtà scatena sentimenti di inadeguatezza nelle donne, specialmente nelle più giovani. La regina dei tutorial di make-up, Clio Zammatteo, ha voluto riaprire il dibattito: si è mostrata sui social con un filtro e poi senza, per denunciare la "realtà distorta" che troppo spesso diventa la pietra di paragone nella nostra autostima. "Perché quando quel filtro così apparentemente innocuo scompare mi sento più brutta, meno adeguata…e ancora perché le altre sono meglio di me?"

La denuncia: "Non è tutto oro quello che luccica"

La beauty vlogger più famosa d'Italia ha due bambini, Grace e Joy, ed è tornata in Italia lo scorso anno dopo aver vissuto a lungo negli Stati Uniti. Dopo aver dato consigli alle donne su come esaltare la loro bellezza con ombretti e mascara, nel suo ultimo post su Instagram ha voluto mandare un messaggio importante sul mondo dei social: "Non è tutto oro quello che luccica". Nelle foto si mostra con e senza un filtro di bellezza: la pelle diventa più compatta, lo sguardo più luminoso. Una piccola ma notevole differenza. "Perché quando quel filtro così apparentemente innocuo scompare mi sento più brutta, meno adeguata?", si chiede Clio, dando voce ai pensieri di molte adolescenti. I social possono scatenare sentimenti di inadeguatezza non solo legati all'aspetto fisico: scorrendo le foto le vite degli altri ci sembrano perfette e costellate di successi. Ma questo è solo perché ognuno vuole mostrare solo la parte migliore di sé. "Quante cose che passano nella testa sopratutto di persone più fragili, come i più giovani, gli adolescenti, o gli insicuri, i timidi… pensieri che con il tempo posson far male, tanto male, e per cosa? – si chiede Clio – Per realtà distorte". La beauty guru spiega infatti che con i social i paragoni diventano molto facili, ma sono pericolosi: "A volte la leggerezza con la quale si usano i filtri per migliorarsi il viso e anche in generale la vita mi fa paura", scrive, e infine lancia un augurio: "Spero che là fuori voi possiate distinguere la realtà dalla finzione".

La foto postata da Clio Make Up
La foto postata da Clio Make Up

Questo il messaggio completo:

Inizialmente non sembra ci sia molta differenza…solo la pelle un po’ più chiara, il naso leggermente più stretto, i pori meno dilatati, l’incarnato più luminoso, gli occhi più brillanti. Alla fine sono sempre io non c’è molta differenza… e allora perché quando quel filtro così apparentemente innocuo scompare mi sento più brutta, meno adeguata…e ancora perché le altre sono meglio di me? Non basta che la loro vita sia migliore della mia, hanno tutto, amore, soldi, successo, fama, vestiti, trucchi, viaggi e anche la bellezza. Quante cose che passano nella testa sopratutto di persone più fragili, come i più giovani, gli adolescenti, o gli insicuri, i timidi… pensieri che con il tempo posson far male , tanto male, e per cosa? Per realtà distorte: le persone che hanno più di noi sono sempre esistite e sempre esisteranno ma mai come oggi con i social il paragone diventa così facile e può portare a delle ossessioni o forme di depressione… a volte la leggerezza con la quale si usano i filtri per migliorarsi il viso e anche in generale la vita mi fa paura… spero che là fuori voi possiate distinguere la realtà dalla finzione. Si dice che non è tutto oro quello che luccica e penso che sia così davvero in molto casi…

89 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views