Chrissy Teigen e il dolore dell’aborto: “Quelle foto sono per le persone che ne hanno bisogno”
Chrissy Teigen sta vivendo uno dei periodi peggiori della sua vita: alla fine dell'estate aveva annunciato con gioia di aspettare il suo terzo figlio dal marito John Legend ma nei primi giorni di ottobre ha avuto un aborto spontaneo a causa di un'emorragia. Nonostante sia stata un'esperienza straziante che ancora oggi non è riuscita a superare, fin dal primo momento ha voluto documentare tutto sui social con delle foto scattate in ospedale poco dopo la perdita del bambino. Sono stati molti, però, quelli che ne hanno approfittato per criticarla, accusandola di aver spettacolarizzato il dolore. Dopo essere rimasta in silenzio a lungo, oggi è tornata a parlare di quel momento difficile, spiegando in una lunga lettera scritta per la rivista Medium che ha voluto pubblicare quegli scatti per sostenere le persone che hanno vissuto lo stesso dramma.
Chrissy Teigen ha avuto un distacco parziale della placenta
Chrissy Teigen ha perso il suo terzo figlio, aveva già scelto il nome, Jack, ma a causa di un'emorragia ha dovuto dirgli addio prima ancora di poterlo tenere tra le braccia. Solo nelle ultime ore ha trovato la forza di parlare di quel momento drammatico, spiegando che l'aborto spontaneo è stato provocato da un distacco parziale della placenta. Si tratta di un'esperienza che non potrà mai più dimenticare, che ancora oggi le provoca un immenso dolore. "Mia madre, John e io lo abbiamo abbracciato e gli abbiamo detto addio in privato, la mamma singhiozzava pregando in thailandese. Ho chiesto alle infermiere di mostrarmi le sue mani e i suoi piedi e li ho baciati ancora e ancora e ancora", ha scritto nella lettera pubblicata sui social.
Perché si è voluta fotografare dopo l'aborto spontaneo
A tutti quelli che l'hanno criticata per aver "spettacolarizzato il dolore", ha risposto che è stata lei stessa a voler scattare quelle foto. Anche se il marito John Legend era titubante, ne aveva bisogno per ricordarsi per sempre di quel momento, proprio come ricorda la gioia provata alla nascita Di Luna e Miles. Nella lettera ha continuato a dire:
Non posso esprimere quanto poco mi importi che tu disprezzi quelle foto. Quanto poco mi importa che tu non l’avresti fatto. Io ho scelto di farlo. Quelle foto sono per le persone che hanno vissuto lo stesso dramma. Quelle foto sono per le persone che ne hanno bisogno. I pensieri degli altri non mi interessano. La gente dice che un’esperienza come questa crea un buco nel tuo cuore. Certamente un buco si è creato, ma è stato riempito dall’amore per una creatura che ho amato tantissimo. Non sembra vuoto, questo spazio. Sembra pieno.
Chrissy ha poi ringraziato tutte le persone che la sostengono e le sono vicine, primo tra tutti il marito che condivide lo stesso immenso dolore. Presto spera di riuscire a tornare alla "normalità", consapevole del fatto che sia lei che la sua famiglia ameranno per sempre il piccolo Jack.