C’è una donna dietro il vaccino anti Covid-19: Sarah Gilbert ha sfidato la pandemia e ha vinto
Il mondo intero aspetta un vaccino per il Covid-19, che potrebbe finalmente dare una svolta a questa pandemia che da mesi non dà alcuna tregua. Gli scienziati di Oxford sono riusciti a metterne a punto uno con efficacia pari al 90%, più economico e più facile da distribuire rispetto ai vaccini Pfizer e Moderna degli Stati Uniti. Il lavoro degli inglesi si basa su una ricerca sperimentale di Sarah Gilbert, membro del team di cinque scienziati che è poi riuscito nell'impresa. Il lavoro della professoressa di Vaccinologia all'istituto Jenner di Oxford le è valso la nomina a Donna dell'Anno da parte di Harper's Bazaar, proprio come riconoscimento del suo lavoro su questo progetto così importante e di rilevanza mondiale. E non è tutto: è anche entrata nella Science Power List del Times di maggio 2020.
Sarah Gilbert nel team che ha messo a punto il vaccino anti Covid-19
La professoressa Sarah Gilbert è arrivata a Oxford nel 1994 per lavorare sul parassita della malaria. In seguito le sue ricerche si sono concentrate sui vaccini sperimentali. E proprio il lavoro per il Coronavirus del team di Oxford si basa su una sua vecchia ricerca del 2011, quando aveva guidato lo sviluppo e la sperimentazione di un vaccino antinfluenzale universale su un virus che causa il raffreddore negli scimpanzé. La ricercatrice è sposata e ha tre figli maschi. Suo marito ha rinunciato al lavoro per prendersi cura dei loro tre gemelli e permetterle così di portare avanti il lavoro, come riportato da The Guardian. E tra l'altro, proprio i tre gemellini hanno preso parte a una fase della sperimentazione, quella che a luglio ha confermato che il vaccino innescava una risposta immunitaria ed era sicuro. Insieme a lei in squadra anche Katie Ewer e Teresa Lambert, la prima già coinvolta negli studi sul vaccino contro la malaria e la seconda in quello per ebola e MERS. Grazie al lavoro di Sarah Gilbert e degli altri scienziati in squadra con lei è oggi un po' più vicino il giorno in cui potremo dire terminata la devastazione che il Coronavirus sta portando in tutti i Paesi del mondo.