Canta mentre la operano, così ha sconfitto l’epilessia causata dalla musica
Kira Iaconetti è una ragazza di 19 anni e ha sempre avuto una grande passione per la musica, tanto che fin da quando era bambina ha studiato duramente canto e recitazione nella speranza di poter prendere parte a un musical in futuro. Quattro anni fa, però, ha iniziato a sentirsi strana ogni volta che provava, era come se il cervello si spegnesse per qualche secondo, rendendola sorda e incapace di elaborare qualsiasi tipo di parola.
Con il passare del tempo la situazione è peggiorata e ha pensato di fare una visita dal neurologo. La diagnosi è stata drammatica: aveva un tumore benigno al cervello che le causava una rara forma di epilessia chiamata musicogenic epilepsy, non a caso gli attacchi si presentavano quando Kira ascoltava musica e cantava. La cosa le ha causato non pochi problemi, visto che ha sempre sognato di diventare un'artista. Ha dunque accettato di sottoporsi a un delicato intervento per rimuovere quel tumore benigno, che andava a intaccare l'area del cervello che controllava le capacità uditive e canore.
"Un errore avrebbe potuto influenzare in modo permanente la mia voce, il medico sapevo quanto fosse importante per me continuare a cantare ed è per questo che è stato molto attento quando mi ha operato", ha spiegato Kira, che si è sottoposta all'intervento da sveglia. Il dottore addirittura le ha chiesto di cantare mentre era sotto i ferri, così da preservare le sue capacità cognitive. Per fortuna tutto si è risolto per il meglio e la 19enne ha ricominciato a cantare e a suonare nel periodo di recupero mentre era ancora nel suo letto d'ospedale. Oggi è felice, in salute e soprattutto riesce a dedicarsi alla sua passione senza provare alcun tipo di fastidio.