Bruxismo: cause, sintomi e come trattarlo
La parola bruxismo deriva dal greco e significa "digrignare i denti". Il bruxismo è causato dalla contrazione dei muscoli implicati nella masticazione e consiste in uno sfregamento a volte associato a serramento involontario dei denti. A causare il bruxismo possono essere diversi fattori, tra cui stress e insonnia e, i sintomi più comuni, sono mal di testa, capogiri e fischi alle orecchie (acufeni). Tutto ciò accade durante il sonno quando non possiamo accorgerci di quello che sta accadendo, proprio per questo è spesso difficile individuare il problema. In chi pratica sport può verificarsi il bruxismo diurno, che colpisce circa l'80% degli atleti e può causare contratture muscolari, soprattutto a carico del tratto cervicale. Capita spesso anche ai bambini di soffrire di bruxismo anche se, nella maggior parte dei casi, scompare spontaneamente con la crescita. Vediamo allora quali sono le principali cause, la sintomatologia e come curare il bruxismo.
Bruxismo: cause e sintomi
Il digrignamento dei denti è dovuto a una contrazione dei muscoli atti alla masticazione che di solito avviene durante la notte e dura tra i 5 e i 10 secondi, più volte nell'arco del sonno. Tra le cause più comuni, oltre ad una predisposizione familiare, ci sono malformazioni mandibolari ma anche stress, insonnia, tensione emotiva e psicologica o cause neurologiche. I sintomi più comuni del bruxismo sono dolore alla mandibola, mal di testa, dovuto al serramento dei denti, mal di orecchio, spesso accompagnato da fischi (acufeni), sensibilità nel masticare cibi caldi o freddi, mal di schiena. Inoltre, se il disturbo si protrae nel tempo senza essere curato, possono consumarsi i denti. Inoltre, se non viene trattato, il bruxismo porta problemi di usura dei denti, mal di testa cronico, capogiri e problemi digestivi, dovuti alla cattiva masticazione.
Come trattare il bruxismo
Vediamo ora quali sono i rimedi più efficaci per scongiurare gli effetti negativi del bruxismo.
Bite (o paradenti)
Il bite è un piccolo apparecchio di resina trasparente che viene utilizzato per trattare il bruxismo notturno. Si inserisce tra l'arcata inferiore e quella superiore dei denti prima di andare a letto, dato che è proprio nel sonno che avviene il digrignamento dei denti. Il bite si è rivelato molto utile per la cura del bruxismo e anche per alleviare i suoi sintomi, in primis il mal di testa. In farmacia possiamo acquistare quelli preformati a un costo che parte dai 50 euro anche se è consigliabile farlo personalizzare da un odontotecnico, così il bite sarà realizzato proprio per i nostri denti, senza il rischio di sbagliare. Il costo di un bite personalizzato varia dai 150 ai 600 euro.
Rimedi naturali e omeopatici
L'utilizzo del bite non è l'unico rimedio al bruxismo. Ci sono rimedi naturali efficacissimi, come quello di masticare lentamente una mela o una carota per calmare l'iperattività della mandibola, aumentare il consumo di alimenti che contengano calcio e magnesio utili a proteggere i denti e il sistema nervoso. Inoltre è importante preparare una camomilla o una tisana rilassante prima di andare a dormire.Tra i rimedi omeopatici possiamo ricorrere ai fiori di bach: per il bruxismo, soprattuto quando è dovuto a stati d'ansia, si consiglia l'agrimony.
Esercizi di rilassamento
Una della cause più comuni del bruxismo è lo stress emotivo, perciò è importante il rilassamento che possiamo raggiungere attraverso una serie di esercizi che ci libereranno dalla tensione accumulata favorendo il relax. Sedetevi davanti a uno specchio e aprite e chiudete la bocca. Iniziate ad aprirla poco e poi aumentate l'ampiezza dopo ogni apertura. Nella chiusura non lasciate solo che le labbra si sfiorino. Un altro esercizio che potete eseguire per rilassarvi: sdraiatevi su una superficie rigida, stendete le braccia lungo il corpo con il palmo rivolto verso l'alto e abbassate il mento verso lo sterno. Inspirate con il naso e buttate fuori l'aria dolcemente, lasciate cadere la lingua sulla mandibola e rilassatevi. Praticate questo esercizio per almeno 10 minuti.
Come prevenire il bruxismo
Per prevenire il bruxismo possiamo mettere in atto dei semplici accorgimenti. Ecco quali.
- Evitate di tenere troppo in movimento i muscoli mandibolari, evitate quindi di masticare chewing gum.
- Durante il giorno evitate di tenere i denti serrati, cercando di lasciare sempre uno spazio tra l'arcata superiore e quella inferiore.
- Se si avverte una tensione muscolare, applicare degli impacchi caldi che aiutino a sciogliere la tensione rilassando i muscoli.