Biancospino: proprietà, usi e controindicazioni
Il biancospino (Crataegus oxyacantha) è un arbusto che fa parte della famiglia delle Rosacee. Il suo nome deriva dal greco kratos (forza), oxus (acuminato) e anthos (fiore) e, nel linguaggio dei fiori, significa un segno di dolce speranza. È un arbusto che cresce spontaneo nella macchia mediterranea e può superare i 10 metri di altezza. Insieme a passiflora, valeriana e melissa, il biancospino è uno dei rimedi fitoterapici più efficaci per combattere ansia e insonnia, grazie all'azione calmante e sedativa. È dal fiore del biancospino, che fiorisce tra aprile e maggio, che si possono ottenere preparazioni ad azione vasodilatatrice, ipotensiva, sedativa e diuretica. Nell'antica Roma veniva utilizzato per scacciare gli spiriti cattivi ed era sempre presente durante i matrimoni e le nascite. Vediamo quali sono le proprietà benefiche del biancospino, come può essere assunto e se ci sono controindicazioni.
Proprietà benefiche del biancospino
Il biancospino viene utilizzato per alleviare diverse problematiche, è stato definito anche la "pianta del cuore" per le sue proprietà cardioprotettive e cardiotoniche. Foglie e fiori contengono oli essenziali e sono ricchi di antocianine e flavonoidi, antiossidanti che apportano molti benefici al nostro organismo.
Aiuta il riposo e distende il sistema nervoso: i tannini e i flavonoidi, contenuti nel biancospino, agiscono sul sistema nervoso centrale con un effetto rilassante e distensivo. Le proprietà sedative di questo arbusto naturale vengono quindi utilizzate anche per ridurre l'ansia e l'irritabilità, favorendo un riposo tranquillo ed eliminando affanni e difficoltà ad addormentarsi. Se soffri di insonnia, potrai combinare il biancospino con la valeriana: è stato scientificamente provato infatti che questi due rimedi naturali sono in grado di attenuare gli stati di ansia e favorire il riposo tranquillo.
Protegge il cuore a abbassa la pressione arteriosa: i flavonoidi provocano la dilatazione delle arterie coronariche che portano il sangue al cuore, migliorandone l'afflusso, riducendo così anche la pressione arteriosa. È indicato in caso di ipertensione, soprattutto se di origine nervosa. Inoltre i proantocianidoli, riducono tachicardie, aritmie e prevengono complicanze in pazienti anziani a rischio infarto o affetti da polmonite.
Blocca i radicali liberi: grazie alla sua azione antiradicalica, blocca i radicali liberi che sono responsabili della formazione di placche aterosclerotiche responsabili di ictus e infarti.
Come si può assumere il biancospino?
Sia in fitoterapia che in cosmetica, il biancospino viene utilizzato sotto forma di tisane, decotti e tintura madre. Le parti che vengono utilizzate sono principalmente i fiori e le foglie, ma anche le bacche. Fiori e foglie, dopo essere stati raccolti in primavera vengono essiccati al forno. Gli estratti secchi vengono utilizzati per preparare tisane e sciroppi. In erboristeria potete trovare anche la tintura madre che potete assumere sotto forma di gocce, da 20 a 40, in mezzo bicchiere d'acqua.
Tisana e sciroppo di biancospino
Con fiori e foglie secche, che potete acquistare in erboristeria, potete preparare una tisana o uno sciroppo del tutto naturali che vi aiuteranno, anche bevuti quotidianamente, a combattere ansia, ipertensione e insonnia.
Tisana: porta una tazza di acqua ad ebollizione e poi aggiungi un cucchiaio di fiori di biancospino: lascia in infusione per qualche minuto, dopodiché filtra il tutto; quando la tisana sarà tiepida potrai berla.
Sciroppo: se non ami le tisane, puoi preparare a casa tua uno sciroppo: lascia in infusione nell'acqua 10 grammi di fiori e dopo averli filtrati aggiungi due cucchiai di zucchero; porta ad ebollizione nuovamente miscelando il tutto per farlo condensare. Prima di andare a dormire prendi un cucchiaio di sciroppo per facilitare il sonno.
Usi cosmetici del biancospino
In cosmetica il biancospino viene principalmente utilizzato per la cura di bocca e gengive, della pelle grassa e per il benessere del corpo.
Bocca e gengive: i fiori e i frutti del biancospino possono essere utilizzati per dare sollievo a bocca e gengive irritate, grazie alle sue proprietà lenitive, igienizzanti e antinfiammatorie. Unito alla mente, viene anche utilizzato per la preparazione di dentifrici
Pelle grassa: l'estratto di biancospino viene utilizzato per la preparazione di creme astringenti che hanno un effetto benefico su pelli grasse tendenti all'acne.
Bagno rilassante: i suoi fiori vengono utilizzati per la preparazione di un bagno caldo rilassante. Versatene una manciata nell'acqua per un bagno distensivo prima di andare a dormire.
Controindicazioni
Sono rari gli effetti collaterali del biancospino anche se è sconsigliato in caso di pressione bassa a causa delle sue proprietà ipotensive che potrebbero abbassarla ulteriormente. In gravidanza e allattamento è sempre meglio consultare il medico prima di assumerlo.