Bella Hadid diventa ambientalista, pianta 600 alberi per combatte l’inquinamento
La questione ambientale sta diventando sempre urgente, l'inquinamento è ai massimi livelli e le ripercussioni sulle condizioni climatiche sono ormai evidenti. È proprio per questo che i seguaci di Greta Thunberg stanno aumentando giorno dopo giorno ma in pochi avrebbero mai immaginato che tra loro ci sarebbe stata una delle modelle più amate e richieste del fashion system. Di chi sei tratta? Di Bella Hadid, che ha fatto qualcosa di materiale per "compensare" i suoi numerosi (e inquinanti) viaggi di lavoro. La top ha infatti avuto una svolta green e, dopo aver ammesso le sue "colpe", ha deciso di provare a salvare il mondo con un'idea davvero nobile.
Ha piantato 600 alberi, 20 per ogni volo che ha preso negli ultimi 3 anni. A comunicarlo è stata lei stessa sui social, dove ha condiviso una foto della Madre Terra, scrivendo nella didascalia:
Mi rattrista che il mio lavoro influisca sui cambiamenti climatici brutali che stanno trasformando il mondo. Madre Natura ha bisogno di un po' d'amore, inizierò con la mia casa in California e continuerò con l'Amazzonia ma per favore contattatemi e fatemi sapere quali sono i luoghi che hanno bisogno d'amore, tutti i paesi sono i benvenuti, Africa, Asia, Nord America e America Latina. Gli alberi sono l'aria che respiriamo, l'acqua che beviamo, la biodiversità e la vita animale di cui abbiamo bisogno. So che non è molto ma, quando volo, guardo fuori dal finestrino e vedo tante foreste ma anche molte terre che hanno bisogno di aiuto.
Per il resto dell'anno la più piccola delle sorelle Hadid continuerà a piantare alberi per ogni volo preso e, come se non bastasse, ne metterà uno anche davanti casa sua non appena tornerà. Consiglia inoltre a tutti quelli che ne hanno la possibilità di seguire il suo esempio, rivolgendosi all’organizzazione internazionale One Tree Planted. Bella riuscirà a trasformare l'ecologia in una "moda"? Se la cosa riuscirà a risollevare le sorti dell'ambiente, non resta che dire: "Che ben venga".