Barbie vola nello spazio con Samantha Cristoforetti: le donne possono essere chi vogliono
Cosa porterà con sé Samantha Cristoforetti nella sua prossima avventura nello spazio? La 44enne italiana (aviatrice, ingegnere e astronauta) si sta preparando in vista della missione alla Stazione Spaziale Internazionale di aprile 2022 che la vedrà impegnata nel ruolo di Comandante per sei mesi. Ebbene, ha deciso che in orbita con lei ci sarà la bambola a sua immagine e somiglianza realizzata per ispirare le bambine di tutto il mondo a esprimere il loro potenziale contro stereotipi e pregiudizi.
Samantha Cristoforetti diventa una Barbie
Barbie continua la sua missione: ispirare le bambine di tutto il mondo a diventare donne indipendenti, libere, felici. E la felicità non ha per tutte la stessa forma. Per troppo tempo, anzi, queste forme prestabilite hanno fatto sì che non ci si realizzasse in pieno, che ci si adeguasse ai modelli preconfezionati tradizionali. Oggi non è più così e una donna può ambire a qualunque carriera professionale, se lo desidera. La strada non sempre è in discesa, perché ci sono molti stereotipi di genere soprattutto in alcuni settori, quelli tradizionalmente maschili, dove una figura femminile è ancora percepita come estranea e fuori posto. È questo il caso delle STEM (discipline scientifico-tecnologiche), dove in effetti le donne sono molto sottorappresentate.
Secondo la relazione del Parlamento europeo sulla promozione della parità di genere nelle STEM c'è al momento una carenza senza precedenti di donne in queste carriere. Secondo lo stesso studio le bambine affermano di sentirsi meno sicure delle loro abilità matematiche a scuola: questo impedisce di prendere in considerazione la prosecuzione degli studi in questi settori, che hanno un tasso di crescita occupazionale tre volte più veloce rispetto al resto del panorama professionale.
Gli stereotipi condizionano ancora troppo: a partire dall'età di 5 anni molte bambine cominciano a sentirsi meno intelligenti dei maschi, sviluppano convinzioni autolimitanti, smettono di sognare in grande arrendendosi al dover stare in qualche modo un passo indietro. A spingerle in avanti ci pensa invece Barbie, per incitare bambine e ragazze a credere sempre in loro stesse e nel loro potenziale. A questo serve la bambola realizzata a immagine e somiglianza di Samantha Cristoforetti: a colmare il gender gap, a dire alle donne che possono diventare anche astronauta o ingegnere se lo desiderano, anche se per anni è stato loro detto che era roba da maschi. Una parte del ricavato delle vendite della nuova Barbie Samantha Cristoforetti andrà a sostenere il progetto Women in Aerospace Europe Charity.
"A volte le piccole cose possono piantare i semi di grandi sogni, chi lo sa? Forse il divertimento, le immagini della mia bambola che fluttua in assenza di gravità, stimoleranno l'immaginazione delle bimbe e le porteranno a prendere in considerazione una carriera nel mondo STEM" ha commentato AstroSamantha. Infatti la sua Barbie è partita dalla base dell'ESA in Germania e ha viaggiato su un volo a gravità zero, riproducendo l'esperienza di un vero astronauta in carne e ossa: spiccare il volo è possibile chiunque tu sia, purché tu ci creda davvero.